Nuova sentenza per i membri dell’organizzazione criminale coinvolta in una serie di reati sul territorio. La Corte d’Appello ha rideterminato le pene inflitte nel processo di primo grado, confermando alcune condanne e riducendone altre.

Le condanne confermate

Tra le pene confermate spiccano quelle per Cristoforo Aghilar, già condannato all’ergastolo per l’omicidio di Filomena Bruno, e per Adriano Leone, entrambi condannati a 11 anni di reclusione.

Resta invariata anche la condanna a 6 anni e 8 mesi per Francesco Russo e a 16 anni per Francesco Delli Carri, ritenuto il capo dell’organizzazione criminale.

Le pene rideterminate

Rispetto alla sentenza del 22 luglio 2022, alcune pene sono state ridotte:

• Vincenzo Buonavita: da 9 anni a 8 anni, 10 mesi e 20 giorni
• Michele Pelosi: da 16 anni a 12 anni
• Luciano Cupo: da 7 anni e 4 mesi a 4 anni, 5 mesi e 10 giorni
• Alessandro Megalotti: 1 anno, 10 mesi e 20 giorni
• Cono Morena: 6 anni, 7 mesi e 10 giorni
• Gerardo Pergamo: condanna ridotta a 1 anno e 10 mesi

L’assoluzione di Pasquale Spinetti e la richiesta di risarcimento

Una delle novità più rilevanti riguarda Pasquale Spinetti, assolto anche dall’ultimo capo di accusa rimasto a suo carico, quello di estorsione. Già in primo grado era stato assolto dall’accusa di associazione per delinquere e da cinque episodi di estorsione.

Il suo legale, Michele Vaira, ha espresso soddisfazione per la sentenza, dichiarando:

“La Corte ha sancito la totale e assoluta estraneità di Pasquale Spinetti rispetto a qualunque vicenda illecita. È stato sottoposto ingiustamente a un arresto e a una lunga detenzione, per la quale chiederemo i danni allo Stato. È un uomo onesto, che ha sempre lavorato, mantenendosi a debita distanza dagli ambienti criminali del territorio”.

Un processo che ha colpito un’organizzazione criminale radicata

L’inchiesta che ha portato a queste condanne ha messo in luce l’esistenza di un sistema criminale ramificato, operante in diversi ambiti del territorio. Con le condanne e le riduzioni di pena, la giustizia ha fatto un nuovo passo nel contrasto alla criminalità organizzata.