Bari:PD Puglia e le Elezioni Regionali Il Difficile Rapporto con la Realtà
Il Partito Democratico pugliese è in pieno fermento in vista delle prossime elezioni regionali. Il segretario regionale, Domenico De Santis, ha lanciato ufficialmente la fase preparatoria con una conferenza programmatica e una serie di incontri territoriali volti a costruire il programma elettorale. Tuttavia, dietro l’apparente entusiasmo e le dichiarazioni ufficiali, si cela una realtà ben diversa, fatta di malcontento, disillusione e un crescente astensionismo che rappresenta oggi il vero primo partito in Puglia e in Italia.
Una campagna elettorale tra illusioni e realtà
Il messaggio lanciato da De Santis è chiaro: il PD vuole riaffermarsi come forza di governo, coinvolgendo amministratori locali, militanti, sindacati e parti sociali nella costruzione di una visione per la Puglia del 2030. Tra le priorità indicate: lavoro, sanità, giustizia sociale, giovani e donne. Sulla carta, una strategia inclusiva e propositiva.
Eppure, il nodo cruciale rimane la percezione della realtà. Il Partito Democratico sembra ignorare o fingere di non vedere il vero problema della politica italiana e pugliese: il crescente disinteresse dei cittadini. L’astensionismo è ormai il fenomeno dominante in ogni tornata elettorale, segnale inequivocabile della distanza tra i partiti e la società civile.
Il problema della rappresentanza e la questione dei sindaci
Uno dei punti più controversi affrontati dalla segreteria regionale riguarda la legge che impedisce ai sindaci di candidarsi alle elezioni regionali. Il PD pugliese ha ribadito la necessità di cambiare questa norma, considerandola discriminatoria e lesiva della libertà di scelta degli elettori.
Ma questa battaglia sembra più un pretesto per rafforzare il controllo sulle amministrazioni locali che un reale interesse per la democrazia. Infatti, mentre il PD si concentra su questioni di opportunità politica, i cittadini pugliesi affrontano problemi ben più concreti: disoccupazione, crisi economica, aziende in difficoltà e un sistema sanitario spesso inefficiente.
Il declino elettorale del PD in Puglia
I recenti risultati delle elezioni amministrative dimostrano come il Partito Democratico stia perdendo sempre più terreno. Il caso di San Severo(FG) è emblematico: nonostante una coalizione che comprendeva vari partiti, incluso il M5S e un sostegno trasversale di un candidato di Forza Italia, il PD non è riuscito a vincere. La vittoria è andata a un gruppo di liste civiche, segno che i cittadini cercano alternative ai partiti tradizionali.
Eppure, il PD continua a muoversi come se nulla fosse, lanciando proclami e organizzando incontri che poco incidono sulla realtà. Il rischio, per il partito, è di ritrovarsi sempre più scollegato dal territorio e dai suoi problemi reali.
Un appello alla concretezza
Il segretario De Santis dovrebbe mettere i piedi per terra e affrontare la realtà con maggiore consapevolezza. La politica non può essere solo strategia elettorale e comunicati stampa, ma deve tornare a rispondere concretamente ai bisogni della gente.
Se il Partito Democratico vuole davvero essere la forza di riferimento per la Puglia, deve smettere di autocelebrarsi e iniziare a costruire un vero dialogo con i cittadini, ascoltandoli e offrendo risposte reali ai problemi che vivono ogni giorno. Altrimenti, l’astensionismo continuerà a crescere, segnando il fallimento definitivo della politica tradizionale.