Manfredonia(FG):Il TAR sospende l’interdittiva antimafia contro la ‘Gianni Rotice srl’
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia ha sospeso l’efficacia dell’interdittiva antimafia emessa lo scorso 4 dicembre dalla Prefettura di Foggia nei confronti della società ‘Gianni Rotice srl’.
La decisione è stata presa dai magistrati Carlo Dibello (presidente), Giacinta Serlenga e Danilo Cortellessa, che hanno accolto l’istanza cautelare presentata dai legali della società, gli avvocati Saverio Sticchi Damiani e Gianluca Ursitti.
Le motivazioni della sospensione
Nell’ordinanza emessa, i giudici hanno ritenuto che, alla luce dei provvedimenti di carattere rescissorio di precedenti aggiudicazioni, emergano elementi di gravità e irreparabilità del pregiudizio lamentato dalla società ricorrente.
Secondo il TAR, il danno subito dalla ‘Gianni Rotice srl’ è attuale e concreto, come opportunamente documentato nella richiesta di sospensione dell’interdittiva.
Le conseguenze dell’interdittiva e il contesto della vicenda
A seguito del provvedimento della Prefettura, il Comune di San Giovanni Rotondo aveva revocato l’aggiudicazione dei lavori per la realizzazione di un nuovo asilo nido.
Inoltre, l’ordinanza evidenzia che la società è stata raggiunta da una comunicazione di avvio del procedimento di verifica della permanenza dei presupposti per l’attestazione SOA, certificazione necessaria per la partecipazione a gare d’appalto pubbliche.
Prossimi sviluppi
La sospensione dell’interdittiva non è una decisione definitiva, ma rappresenta un primo passo a favore della società in attesa del giudizio di merito.
Il caso resta aperto e sarà ora compito del TAR Puglia valutare nel dettaglio la legittimità dell’interdittiva antimafia, che ha già avuto importanti ripercussioni sulle attività della ‘Gianni Rotice srl’.