Basilicata -Potenza: Delibere “natalizie”la pioggia di affidamenti diretti della giunta Telesca solleva interrogativi

Nei giorni scorsi, la giunta comunale guidata dal sindaco Vincenzo Telesca ha approvato una serie di delibere e determine dirigenziali che non sono passate inosservate. Una mole di atti amministrativi e affidamenti diretti, spesso di natura economica significativa, ha attirato l’attenzione di osservatori e cittadini, riportando alla memoria la pratica delle cosiddette “delibere balneari”, adottate in passato in prossimità delle ferie estive per sfruttare una minore vigilanza da parte di sindacati e organi di controllo.

La tempistica e i contenuti delle delibere

Le recenti delibere, adottate a ridosso del periodo natalizio, hanno suscitato perplessità per la loro quantità e per la rapidità con cui sono state approvate. Tra gli atti emergono affidamenti diretti per lavori e forniture di varia entità economica. Questo “profluvio” di provvedimenti, come lo definiscono alcuni osservatori, ha riacceso il dibattito sulla trasparenza e sull’adeguatezza delle procedure adottate, specialmente in una fase dell’anno in cui l’attenzione pubblica e istituzionale potrebbe essere meno intensa.

Il caso del ripristino degli uffici comunali

Uno degli affidamenti diretti più significativi riguarda il ripristino dell’ingresso degli uffici comunali di Sant’Antonio La Macchia, danneggiati da un assalto con esplosivo a un bancomat lo scorso dicembre. La somma stanziata per i lavori ammonta a 42mila euro. In questo contesto emerge il nome di Nicola Ruggiero, imprenditore vicino al sindaco Telesca, che figura come destinatario di uno degli affidamenti. Sebbene Ruggiero non sia direttamente coinvolto in tutte le operazioni, il legame con il primo cittadino solleva ulteriori interrogativi sulla gestione delle commesse pubbliche.

Un intreccio tra politica e affari?

La vicinanza tra amministratori pubblici e operatori economici è un tema ricorrente, ma la questione assume un particolare rilievo quando riguarda affidamenti diretti, che per loro natura richiederebbero un’attenzione ancora maggiore alla trasparenza e all’imparzialità. Il caso in questione ha alimentato dubbi sulla possibilità che determinate procedure possano favorire rapporti privilegiati, se non veri e propri intrecci tra politica e affari.

La necessità di chiarezza

In un contesto come quello attuale, dove la fiducia nei confronti delle istituzioni è spesso messa alla prova, è essenziale che ogni decisione amministrativa sia accompagnata da massima trasparenza. Le amministrazioni locali hanno il dovere di garantire che ogni euro pubblico venga speso nel pieno rispetto delle regole e nell’interesse collettivo, evitando qualsiasi sospetto di favoritismo o conflitto d’interessi.

Le delibere adottate dalla giunta Telesca rappresentano una questione da approfondire, non solo per il loro contenuto ma anche per la tempistica con cui sono state approvate. Sarà fondamentale che organi di controllo e cittadini vigilino sull’operato dell’amministrazione, affinché siano rispettati i principi di equità e trasparenza nella gestione delle risorse pubbliche. Il caso del ripristino degli uffici comunali potrebbe essere solo la punta dell’iceberg in una vicenda che merita ulteriore attenzione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: