San Benedetto Del Tronto(AP): Si costituisce dopo anni di latitanza era ricercato dal 2018 per una rapina a mano armata

Dopo anni di latitanza, un uomo di 44 anni, originario di San Severo (Foggia), si è presentato al commissariato di San Benedetto del Tronto per costituirsi. Era ricercato dal 2018 per una rapina a mano armata avvenuta in un supermercato di Martinsicuro, per la quale su di lui pendeva un mandato di arresto emesso dalla Procura Generale di Perugia.

La rapina: un colpo fulmineo e violento

L’uomo, insieme a due complici, aveva compiuto una rapina lampo all’interno di un noto supermercato di Martinsicuro. Armati di pistola e coltello e con il volto coperto, avevano minacciato le dipendenti, costringendole ad aprire i registratori di cassa.

  • Bottino totale: 2.760 euro, di cui 1.985 euro dalla prima cassa e 775 euro dalle altre.
  • Durata dell’azione: circa un minuto, durante il quale una delle cassiere, presa dal panico, non riuscì ad aprire una cassa.

Durante la fuga, i rapinatori furono inseguiti da uno dei titolari del supermercato, che si trovò faccia a faccia con uno dei malviventi. Quest’ultimo puntò una pistola contro l’uomo, intimandogli di gettare il cellulare mentre cercava di contattare le forze dell’ordine.

La latitanza e la decisione di costituirsi

Il 44enne era sotto monitoraggio da parte dell’ufficio Sdi della Procura Generale di Perugia, in collaborazione con il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia di Roma. L’uomo era stato localizzato a Burjassot, nella comunità autonoma valenciana in Spagna, dove la Policía Nacional era pronta ad arrestarlo in esecuzione di un mandato di arresto europeo.

Forse proprio la pressione dell’imminente cattura lo ha spinto a costituirsi spontaneamente presso il commissariato di San Benedetto del Tronto.

La pena da scontare

Dopo la sua consegna alle autorità, il 44enne è stato trasferito nel carcere di Ascoli Piceno, dove sconterà una pena di quattro anni di reclusione per la rapina commessa.

Un caso emblematico

Questo episodio dimostra l’efficacia della collaborazione internazionale di polizia, che, unita alla pressione delle indagini, può indurre persino i latitanti a scegliere di costituirsi. Resta ora da chiarire il ruolo e la sorte dei complici, mentre la vicenda si conclude con l’arresto di uno dei responsabili del colpo del 2018.

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