Foggia: Cinque provvedimenti antimafia per tutelare l’economia legale
Il prefetto di Foggia, Maurizio Valiante, ha firmato cinque provvedimenti antimafia nei confronti di altrettante imprese operanti sul territorio provinciale. Le aziende, attive nei settori dell’edilizia, dell’agricoltura e dei servizi, hanno sede a Foggia, Orta Nova, Monte Sant’Angelo, San Nicandro Garganico e Cagnano Varano. L’iniziativa mira a proteggere gli interessi pubblici e a prevenire le infiltrazioni della criminalità organizzata nei circuiti economici legali.
Un territorio sotto pressione mafiosa
La provincia di Foggia è tristemente nota per la presenza di organizzazioni criminali radicate e sempre più orientate verso l’affarismo economico. Il lavoro congiunto della Prefettura, delle forze di polizia e del Gruppo Interforze Antimafia ha consentito l’adozione di rigide misure interdittive, volte a bloccare i tentativi della criminalità di inquinare il tessuto socio-economico locale.
“La prevenzione antimafia è uno strumento fondamentale per contrastare l’infiltrazione della criminalità organizzata nell’economia legale – ha dichiarato il prefetto Valiante – e questi provvedimenti sono il risultato di un’attività istruttoria complessa e mirata, che ha permesso di ostacolare in modo deciso tali tentativi.”
I settori colpiti dalle infiltrazioni
Le indagini hanno evidenziato come le consorterie criminali cerchino di infiltrarsi soprattutto nei settori strategici dell’edilizia, dell’agricoltura e dei servizi, che rappresentano gangli vitali per l’economia della Capitanata. Attraverso appalti, subappalti e attività imprenditoriali, le organizzazioni malavitose puntano a mascherare le proprie attività illecite, consolidando il proprio potere economico e sociale.
L’impegno del Gruppo Interforze Antimafia
La collaborazione tra la Prefettura, le forze di polizia e il Gruppo Interforze Antimafia si è rivelata determinante. L’attività istruttoria che ha portato all’adozione dei provvedimenti è stata condotta con estrema precisione, analizzando a fondo i legami tra le imprese coinvolte e la criminalità organizzata.
Il prefetto Valiante ha sottolineato l’importanza di continuare a vigilare per salvaguardare la legalità: “Non possiamo permettere che la criminalità organizzata metta radici nell’economia legale. Il nostro impegno proseguirà senza sosta per tutelare gli interessi pubblici e garantire uno sviluppo sano e trasparente del territorio.”
Una lotta che coinvolge tutta la comunità
L’azione della Prefettura di Foggia si inserisce in un quadro più ampio di lotta alla criminalità organizzata, che richiede il coinvolgimento attivo non solo delle istituzioni, ma anche della società civile. La trasparenza e la legalità rappresentano gli strumenti chiave per contrastare le mafie e costruire un futuro migliore per il territorio.
I provvedimenti firmati dal prefetto Valiante rappresentano un segnale forte: lo Stato è presente e determinato a proteggere l’economia legale e il benessere della comunità foggiana.