Perché la Polizia Locale non Sanziona Sempre i Parcheggiatori Abusivi?

La questione dei parcheggiatori abusivi rappresenta una problematica diffusa e complessa nelle città italiane, specie nelle aree urbane più congestionate. In molte città, parcheggiare è una sfida quotidiana e, spesso, le persone che cercano di trovare un posto libero si trovano ad avere a che fare con individui che, abusivamente, “gestiscono” i parcheggi, chiedendo somme di denaro agli automobilisti per consentire loro di sostare. Ma perché la polizia locale non interviene sempre con sanzioni severe nei confronti di questi soggetti?
In questi giorni chi è andato al cimitero di Foggia si è visto indicare da alcuni soggetti dove parcheggiare come se fossero loro i padroni del piazzale antistante il cimitero.Pertanto tutti i cittadini che andavano a trovare i loro defunti parcheggiavano dando un compenso ai parcheggiatori.Mentre più avanti all’incrocio di porta Manfrefonia una pattuglia della Polizia Locale con due agenti che parlavano con una persona senza far nulla. Quando invece potevano girare nei vari ingressi del cimitero e allontanare i parcheggiatori abusivi.

Il Contesto Normativo e l’Articolo 16 Bis del Decreto-Legge 14/2017

Nel 2017 è stato introdotto un importante aggiornamento normativo per contrastare il fenomeno dei parcheggiatori abusivi: l’articolo 16 bis del Decreto-Legge n. 14 del 2017, poi convertito in legge. Questa norma, che fa parte delle misure volte a tutelare il decoro delle città, prevede sanzioni amministrative piuttosto pesanti per chi svolge attività di parcheggiatore senza autorizzazione. Le multe possono infatti variare da 1.000 a 1.800 euro, a seconda della gravità e delle circostanze, e sono pensate per scoraggiare questa attività illecita.

Oltre alla sanzione, è previsto il sequestro del denaro eventualmente guadagnato dai parcheggiatori abusivi. Anche se spesso si tratta di piccole somme, questo intervento ha un valore simbolico e serve a limitare l’incentivo economico per chi svolge tali attività.

Un Caso Reale di Applicazione della Legge

Di recente, due parcheggiatori abusivi di origine africana in città del nord,sono stati sanzionati dalla polizia locale in base alla normativa sopra citata. Gli agenti sono intervenuti a seguito di una segnalazione da parte di un automobilista, che aveva chiesto il loro intervento dopo essere stato minacciato da uno dei parcheggiatori abusivi. L’uomo, un nigeriano, gli aveva infatti intimato di pagare per poter parcheggiare, occupando fisicamente il posto per impedirne l’accesso. A seguito di questo episodio, la polizia locale ha proceduto con la sanzione prevista e ha sequestrato i pochi soldi che i parcheggiatori avevano guadagnato.

Perché la Polizia Locale non Interviene Sempre?

Nonostante la normativa, però, i parcheggiatori abusivi continuano ad essere una presenza costante in molte città italiane, sollevando il dubbio sul perché la polizia locale non intervenga sistematicamente con le sanzioni previste.

Troviamo noi di Youfoggia.con le motivazioni.

  1. Risorse Limitate: La polizia locale spesso non ha risorse sufficienti per monitorare continuamente tutte le aree cittadine dove si verificano episodi di parcheggio abusivo. I compiti della polizia sono molteplici e comprendono anche altre priorità legate alla sicurezza pubblica e alla gestione del traffico, il che significa che la lotta contro i parcheggiatori abusivi non sempre riceve la priorità necessaria.
  2. Ripetitività delle Violazioni: Anche quando i parcheggiatori abusivi vengono multati e allontanati, è comune che tornino rapidamente sul posto o si spostino in un’altra area. L’attività, per quanto sanzionabile, è difficile da eradicare completamente, specie quando si tratta di soggetti privi di occupazione stabile e che vedono questa pratica come una fonte di sostentamento.
  3. Difficoltà di Coordinamento e Tempestività: Spesso, le segnalazioni da parte dei cittadini richiedono un intervento immediato, ma non sempre è possibile garantire una risposta tempestiva. La polizia locale deve bilanciare molte richieste di intervento, e ciò può limitare la frequenza delle azioni contro i parcheggiatori abusivi.
  4. Aspetti Sociali e Giudiziari: In alcuni casi, l’applicazione di sanzioni può risultare complessa per via delle condizioni socio-economiche degli individui coinvolti. Inoltre, le sanzioni amministrative richiedono comunque un iter burocratico che, se non seguito con precisione, rischia di rendere inefficaci i provvedimenti.

Possibili Soluzioni per un Contrasto Più Efficace

Alcuni comuni hanno introdotto o stanno sperimentando misure aggiuntive per combattere il fenomeno. Tra queste ci sono:

  • Maggiori controlli nelle aree più a rischio, con pattugliamenti frequenti nelle zone più soggette alla presenza di parcheggiatori abusivi.
  • Campagne di sensibilizzazione e collaborazione con i cittadini, incentivandoli a non dare denaro ai parcheggiatori abusivi e a segnalare immediatamente ogni episodio.
  • Iniziative sociali che possano offrire alternative a chi pratica il parcheggio abusivo, per contrastare la radice economica del fenomeno.
  • Sistemi di videosorveglianza nelle aree di parcheggio particolarmente frequentate, che consentano un monitoraggio più costante e la possibilità di rilevare le violazioni in tempo reale.

Il fenomeno dei parcheggiatori abusivi è una questione complessa, che richiede una combinazione di normative, risorse e interventi coordinati. Sebbene la legge preveda sanzioni pesanti per scoraggiare tali attività, l’efficacia dipende dalla capacità delle autorità locali di intervenire in modo sistematico e di fornire risposte alternative per limitare la recrudescenza del problema.

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