San Severo(FG):”Il mio destino è di stare accanto a te. Con te vicino più paura non avrò. Arrivo papà.”
“Questo è il messaggio struggente che Celeste Palmieri, una delle figlie, ha voluto dedicare al padre. Queste parole, scritte su uno striscione all’ingresso della chiesa dell’Immacolata di San Severo, hanno accolto il feretro della madre, una donna di 56 anni, vittima di un tragico episodio di violenza familiare. Venerdì scorso, la donna è stata brutalmente uccisa dal marito, il 59enne Mario Furio, che si è poi tolto la vita.
La comunità di San Severo è stata sconvolta dalla notizia, e in tanti hanno voluto partecipare alle esequie per dare l’ultimo saluto a una persona amata e stimata. La chiesa era gremita, colma di amici, conoscenti e parenti, tutti riuniti per ricordare una donna che tutti descrivevano come «perbene, discreta e solare». Il dolore era palpabile, soprattutto tra i cinque figli della coppia, tutti visibilmente sconvolti da una tragedia inaspettata e incomprensibile.
La celebrazione funebre è stata presieduta dal vescovo Giuseppe Mengoli, che ha voluto esprimere vicinanza alla famiglia e alla comunità in lutto. La sua omelia è stata un invito a riflettere sul dramma della violenza domestica, un problema che troppo spesso rimane nascosto dietro le mura delle case, e che esplode in tragedie come questa.
I figli della vittima, così come i fratelli e la madre anziana, erano presenti, stretti nel dolore. In particolare, lo striscione scritto da Celeste Palmieri ha colpito profondamente tutti i presenti: le sue parole riflettono non solo il dolore per la perdita della madre, ma anche la necessità di ritrovare una guida, una sicurezza, accanto al padre che ora l’attende nell’aldilà.
Questa tragedia ha scosso profondamente l’intera comunità di San Severo, che si è stretta attorno alla famiglia per offrire sostegno e conforto. Il ricordo della donna continuerà a vivere nel cuore di chi l’ha conosciuta e amata, mentre la comunità riflette su come evitare che tragedie simili possano ripetersi.
Le parole di Celeste sono un richiamo struggente alla necessità di amore, protezione e sicurezza all’interno delle famiglie, dove purtroppo, in alcuni casi, si annidano violenza e dolore. Questa storia ci ricorda quanto sia importante non sottovalutare i segnali di sofferenza e cercare aiuto prima che sia troppo tardi.