Youfoggiasport:Il Foggia Calcio si autodistrugge sconfitta interna contro il Giugliano per 1-2

Continua il momento nero del Foggia Calcio, che subisce un’altra pesante sconfitta casalinga allo Zaccheria, questa volta contro il Giugliano, con il risultato finale di 1-2. Una partita segnata da errori difensivi imperdonabili, che hanno spianato la strada alla doppietta di De Rosa, mentre il gol di Murano si è rivelato solo una consolazione amara.

Due regali per il Giugliano

La partita è stata decisa da due incredibili disattenzioni difensive dei rossoneri. In entrambe le occasioni, De Rosa si è fatto trovare pronto, sfruttando al meglio le palle perse dal Foggia. Il suo primo gol è stato un vero capolavoro: su una palla persa malamente dai satanelli, il centrocampista del Giugliano ha esploso un tiro dal limite dell’area, che si è insaccato imparabilmente sotto l’incrocio dei pali. Un gol spettacolare che ha gelato i tifosi del Foggia.

Il secondo gol, invece, è arrivato dopo una respinta corta del portiere Perina: ancora una volta, De Rosa non ha esitato e ha firmato il più facile dei tap-in, punendo nuovamente la disattenzione difensiva della squadra di casa.

Il gol di Murano e le occasioni sprecate

Il Foggia ha provato a reagire e accorciare le distanze con Murano, anche se più che un gol costruito, si è trattato di un errore del portiere del Giugliano, Barosi, che si è lasciato sfuggire un pallone innocuo arrivato dal fondo, trasformandolo in un’autorete. Nonostante questo, il Foggia ha faticato a trovare la via del gol, collezionando una serie di occasioni mancate e momenti sfortunati.

Il conto delle recriminazioni è lungo: un gol annullato a Silvestro nei minuti di recupero e ben due traverse colpite, prima con Salines e poi con Santaniello, che avrebbero potuto cambiare l’esito del match. Ma come spesso accade nel calcio, la fortuna sembra girare le spalle proprio nei momenti più critici.

Una crisi che non accenna a finire

Con questa sconfitta, il Foggia rimane in una posizione delicata in classifica. Dopo sei giornate di campionato, la squadra ha raccolto solo cinque punti, con dodici gol subiti (una media di due a partita). Nonostante alcune buone prestazioni individuali, i rossoneri continuano a pagare caro gli errori difensivi e l’incapacità di concretizzare le occasioni create.

I tifosi iniziano a mostrare segni di impazienza, chiedendo risposte rapide alla dirigenza e allo staff tecnico. La squadra ha talento, ma la mancanza di continuità nei risultati sta diventando una preoccupazione crescente. La difesa traballante e la scarsa efficienza sotto porta stanno compromettendo le possibilità del Foggia di competere ai vertici della classifica.

Cosa riserva il futuro?

Il tempo per rimediare c’è, ma serve una svolta immediata. Il Foggia deve ritrovare compattezza difensiva e maggiore freddezza in fase offensiva se vuole invertire la rotta e risalire in classifica. Con partite cruciali all’orizzonte, il margine d’errore si riduce sempre di più.

Ora l’attenzione si sposta sulla prossima partita, dove il Foggia sarà chiamato a dimostrare di essere in grado di superare questa crisi e tornare a competere a livelli più alti. Serve una scossa, e in fretta, prima che la stagione prenda una piega irrimediabilmente negativa.Scelta obbligata per Canonico di esonerare Brambilla.