Foggia:Mario Furore Un Impegno Contro il Caporalato e la Tratta degli Esseri Umani

In seguito alle recenti dichiarazioni rilasciate a Strasburgo, Youfoggia.com ha contattato l’europarlamentare Mario Furore per approfondire le sue posizioni e i progetti in favore della città di Foggia.
Furore ha sottolineato l’importanza di affrontare il fenomeno del caporalato, un problema che affligge pesantemente la provincia foggiana.

L’Attenzione sul Caporalato

“Terremo presente ciò che accade con il caporalato a livello foggiano,” ha affermato Furore, evidenziando come, durante un incontro con la Cgil nazionale, si sia discusso approfonditamente di questo tema. “È fondamentale sconfiggere la tratta degli esseri umani, poiché dove c’è sfruttamento, lì c’è caporalato.”

Le Zone Più Colpite

L’europarlamentare ha messo in evidenza le aree italiane più gravemente colpite dal caporalato, tra cui Foggia, Latina e Calabria. “In particolare, Foggia è tristemente nota per la realtà di Borgo Mezzanone e il ghetto,” ha commentato, sottolineando l’urgenza di affrontare questa problematica.

Politiche Migratorie e Direttive Europee

Furore ha spiegato che le politiche migratorie devono essere parte integrante della lotta contro il caporalato. “È necessario implementare politiche migratorie europee in grado di prevenire e curare il fenomeno,” ha affermato, aggiungendo che le direttive dovranno concentrarsi sull’incremento delle misure di contrasto alla tratta degli esseri umani.

Incontri e Collaborazioni

L’incontro con la Cgil nazionale è stato descritto da Furore come “molto proficuo”, segno che c’è un impegno concreto da parte sua e di altre istituzioni per affrontare la questione del caporalato. “Abbiamo avviato audizioni e incontri per lavorare su questo tema,” ha dichiarato, evidenziando la necessità di un approccio coordinato.
Mario Furore si mostra determinato a focalizzare l’attenzione sulla lotta contro il caporalato e la tratta degli esseri umani, riconoscendo l’importanza di politiche migratorie più efficaci a livello europeo. Il suo impegno, insieme alla collaborazione con sindacati e associazioni locali, rappresenta un passo importante verso la tutela dei diritti dei lavoratori e il contrasto a fenomeni di sfruttamento nella provincia di Foggia.

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