Attenzione all’insalata iceberg in busta: rischio Listeria, massiccio richiamo di lotti
In questi giorni, chiunque abbia acquistato insalata iceberg in busta dovrebbe fare particolare attenzione. Giovedì 12 settembre, il Ministero della Salute ha pubblicato un avviso riguardante un richiamo massiccio di numerosi lotti di insalata a causa del rischio di contaminazione da Listeria monocytogenes, un batterio che può causare gravi infezioni alimentari.
I marchi coinvolti
Sono ben diciannove i marchi interessati dal richiamo:
- Vivinatura
- Tres Bon
- Torre in Pietra
- Tornese
- Sigma
- Selex
- Polenghi
- Ortoromi
- Ortofresco Pulito
- Natura è
- Mi Mordi
- Latte Francia
- Il Mio Orto
- Il Castello
- Colline Verdi
- Ciro Amadio
- Centrale del Latte
- Alifresh
- Foglia Verde Eurospin
Questi marchi hanno distribuito insalata iceberg prodotta dalla cooperativa agricola Ortoromi, che ha sede presso lo stabilimento di Bellizzi, in provincia di Salerno. Il richiamo riguarda specifici lotti che potrebbero essere contaminati e, per evitare rischi alla salute, è importante non consumare il prodotto.
Rischio Listeria: cos’è e perché è pericoloso
La Listeria monocytogenes è un batterio che può causare listeriosi, una malattia particolarmente pericolosa per alcune categorie di persone, come donne in gravidanza, anziani, neonati e individui con il sistema immunitario compromesso. I sintomi più comuni includono febbre, dolori muscolari, nausea e diarrea, ma in casi più gravi, soprattutto se il batterio raggiunge il sistema nervoso, può provocare meningite o encefalite.
Cosa fare se si ha il prodotto in casa
Chiunque abbia acquistato una delle confezioni di insalata iceberg appartenente ai lotti interessati deve evitare di consumarla. Il Ministero della Salute consiglia di riconsegnare il prodotto al punto vendita dove è stato acquistato, per ottenere un rimborso o la sostituzione. L’elenco dei lotti specifici è disponibile sul sito ufficiale del Ministero, e si invita i consumatori a verificarlo attentamente.
La risposta di Ortoromi
Ortoromi, l’azienda produttrice coinvolta, ha immediatamente avviato il ritiro dei prodotti dai punti vendita, in collaborazione con le autorità sanitarie. Nonostante la gravità della situazione, l’azienda ha dichiarato di aver messo in atto tutte le misure di sicurezza necessarie per evitare ulteriori contaminazioni e garantire la sicurezza dei consumatori.
Il richiamo dell’insalata iceberg rappresenta un importante avvertimento per i consumatori italiani, soprattutto in un periodo in cui la sicurezza alimentare è sempre più sotto la lente d’ingrandimento. Si raccomanda a tutti di prestare attenzione ai prodotti presenti nei propri frigoriferi e di informarsi sui lotti coinvolti per evitare rischi.