Le Ferrovie del Sud Est di Nuovo in Sciopero: Possibili Disagi per i Viaggiatori il 9 Settembre
Le Ferrovie del Sud Est (FSE) si preparano ad affrontare un nuovo stop a causa di uno sciopero nazionale indetto dalle principali sigle sindacali del settore dell’autotrasporto. Le organizzazioni FILT CGIL, FIT CISL, UILTRASPORTI, FAISA CISAL e UGL FNA hanno proclamato un’astensione dal lavoro di 8 ore per lunedì 9 settembre, dalle 15:30 alle 23:30, in segno di protesta contro il mancato rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro.
Ritardi e Cancellazioni in Vista
In vista dello sciopero, le Ferrovie del Sud Est avvisano i passeggeri della possibilità di significativi disagi, che potrebbero includere cancellazioni di corse, ritardi e variazioni di percorso sia per i treni che per i servizi di autobus. L’azienda raccomanda vivamente ai viaggiatori di informarsi tempestivamente sull’andamento del servizio prima di mettersi in viaggio, consultando i canali ufficiali e gli aggiornamenti in tempo reale per evitare inconvenienti.
Lo sciopero del 9 settembre segue una precedente astensione dal lavoro indetta dalle stesse organizzazioni sindacali lo scorso 18 luglio. Durante quella giornata, l’adesione registrata era stata del 15%, un dato relativamente contenuto ma comunque indicativo del malcontento presente tra i lavoratori. Resta da vedere se lo sciopero di lunedì prossimo attirerà un numero maggiore di adesioni, aumentando ulteriormente la pressione sull’azienda e sul settore dei trasporti in generale.
Un Invito alla Cautela per i Viaggiatori
In risposta all’annuncio dello sciopero, le Ferrovie del Sud Est hanno invitato tutti i viaggiatori a prestare particolare attenzione alle comunicazioni ufficiali diffuse sui loro canali informativi. Aggiornamenti costanti saranno forniti per permettere ai passeggeri di organizzarsi al meglio e minimizzare i disagi legati allo stop dei servizi.
Questa nuova mobilitazione rappresenta un momento cruciale nella vertenza sindacale legata al rinnovo del contratto collettivo, un tema di grande rilevanza per il futuro delle condizioni lavorative nel settore dell’autotrasporto. Per i viaggiatori, sarà una giornata segnata dall’incertezza, ma anche un’occasione per monitorare l’evoluzione di una questione che riguarda migliaia di lavoratori e, di riflesso, l’intero sistema di trasporto pubblico locale.
