Foggia:L’Ordine dei medici denuncia”Tre medici aggrediti dai parenti della ragazza deceduta durante l’intervento”
Nella notte di ieri si è verificata l’ennesima gravissima aggressione ai danni del Personale Sanitario. Una vera e propria spedizione punitiva nel reparto di chirurgia toracica del Policlinico Riuniti di Foggia”.
“Il drammatico epilogo che ha visto la morte di una giovanissima donna non può giustificare in alcun modo l’inaudita violenza messa in atto dai parenti della vittima”, inoltre continua.
“E’ inaccettabile continuare a lavorare in questo contesto”, chiarisce e sottolinea il presidente dell’Ordine, che esprime con rammarico.Si nota nella nota la vicinanza dell’Ordine dei medici,il presidente dott.P.N. De Paolis si associa al profondo dolore che ha colpito la famiglia della giovane donna ma condanna fortemente la vile aggressione e continua ribadendo quanto dichiarato in precedenti simili situazioni che “le Istituzioni tutte devono trovare il modo ed i metodi per proteggere i propri medici”.
Il pericolo è reale per l’intero sistema sanitario come evidenziato dal presidente De Paolis, i medici sono spaventati e molti pensano addirittura di dimettersi dal proprio incarico. “La situazione solleva urgenti riflessioni sulla sicurezza del personale medico, bisogna intervenire nuovamente per inasprire il quadro sanzionatorio in relazione alle aggressioni ai danni dei medici e sanitari. L’Ordine dei Medici insieme ai Medici del Policlinico di Foggia si dice pronto ad organizzare una forma di protesta che possa coinvolgere l’intero mondo medico”.