Bitonto(BA): L’Ultimo Saluto a Vito Procacci, il Medico Amato da Tutti

Bitonto si è stretta in un doloroso abbraccio collettivo per l’ultimo saluto a Vito Procacci, il 64enne direttore del Pronto Soccorso del Policlinico di Bari, scomparso improvvisamente giovedì sera mentre si trovava in vacanza a Gallipoli. La tragedia si è consumata nelle acque del mare salentino, dove un malore ha colpito il medico, mettendo tragicamente fine a una vita dedicata alla cura e al servizio degli altri.

Sul sagrato della maestosa Cattedrale di Bitonto, in un’atmosfera carica di emozione, sono state schierate una decina di ambulanze del 118. Una scena simbolica, che ha rappresentato la grande famiglia del sistema sanitario di cui Procacci era parte integrante e stimata. È stato proprio così che è cominciato l’ultimo viaggio del dottor Procacci: la sua bara, portata a spalla dall’ingresso del centro storico, ha percorso piazza Cavour fino alla chiesa, dove è stato celebrato il rito funebre.

Prima di giungere alla Cattedrale, la bara ha fatto tappa alla chiesa del Purgatorio, un gesto significativo per il medico che, oltre alla sua professione, era anche confratello dell’Arciconfraternita Maria del Suffragio. In quel luogo sacro, centinaia di persone, profondamente commosse e incredule, si sono radunate per rendere omaggio a un uomo che ha lasciato un segno indelebile non solo a Bitonto, ma anche negli ospedali pugliesi dove ha operato con dedizione per oltre trent’anni.

L’affetto e la stima per Vito Procacci si sono manifestati in modo tangibile con la partecipazione di numerosi rappresentanti delle istituzioni e del mondo sanitario. Tra questi, il governatore della Puglia, Michele Emiliano, e i sindaci di Toritto e Bitonto, Dionisio Rotunno e Francesco Paolo Ricci. Erano presenti anche il direttore generale del Policlinico di Bari, Antonio Sanguedolce, insieme al direttore amministrativo Gianluca Capochiani, e il direttore facente funzioni della Asl di Bari, Luigi Fruscio. Non è mancata la presenza dell’assessore al Bilancio e vicepresidente della Regione, Raffaele Piemontese.

La cerimonia è stata caratterizzata da un’atmosfera di raccoglimento e profonda partecipazione, con la presenza di moltissimi medici e operatori del Policlinico di Bari, in particolare del Pronto Soccorso, il reparto che Procacci ha guidato con competenza e umanità. Filippo Anelli, presidente dell’Ordine dei Medici di Bari e della Fnomceo, era tra coloro che hanno voluto rendere omaggio a un collega stimato e a un amico caro.

In segno di riconoscimento per il suo impegno e la sua dedizione, è stato annunciato che il Pronto Soccorso del Policlinico di Bari, il più importante della Puglia, sarà ufficialmente intitolato a Vito Procacci nei prossimi giorni. Un omaggio dovuto a un uomo che ha dedicato la sua vita al prossimo e che ha lasciato un vuoto incolmabile nella comunità medica e nella società tutta.

Bitonto, dunque, ha salutato Vito Procacci con il rispetto e l’affetto che meritava. La sua scomparsa lascia un’eredità di professionalità e umanità che continuerà a vivere nei cuori di chi lo ha conosciuto e negli ambienti in cui ha lavorato, offrendo un esempio luminoso di dedizione e amore per il prossimo.