Bari:Accordo tra Prefettura e Uffici Giudiziari Rafforzamento della Prevenzione contro le Infiltrazioni Criminali
Rendere sempre più efficace e stringente la sinergia e il raccordo operativo tra prefettura e uffici giudiziari, accrescendo gli strumenti di prevenzione dell’infiltrazione della criminalità organizzata nell’economia legale del territorio, nel rigoroso rispetto delle competenze e ruoli. Questo è l’obiettivo dell’accordo di collaborazione recentemente sottoscritto in prefettura a Bari dal prefetto Francesco Russo, dal presidente del Tribunale di Bari Alfonso Maria Pappalardo e dal procuratore e capo della DDA Roberto Rossi. Presenti alla firma dell’accordo anche il procuratore aggiunto coordinatore della DDA Francesco Giannella, il questore, i comandanti provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza di Bari, il capo del centro DIA e i componenti del gruppo interforze antimafia. L’accordo riprende le intese tra Ministero dell’Interno e Procura Nazionale Antimafia.
Obiettivi dell’Accordo
L’intesa mira a potenziare lo scambio informativo già consolidato tra la prefettura e gli uffici giudiziari, migliorando l’azione istruttoria del gruppo interforze antimafia che assiste il prefetto nelle operazioni di accertamento propedeutiche al rilascio delle certificazioni antimafia e all’adozione di provvedimenti interdittivi. In particolare, la Procura e il Tribunale comunicheranno, nel rispetto dei limiti imposti dal segreto istruttorio, gli elementi informativi, i provvedimenti cautelari, i dispositivi del giudizio e di condanna, nonché le proposte e gli atti applicativi delle misure di prevenzione, personali o patrimoniali. Questi dati saranno utilizzati per ulteriori approfondimenti istruttori da parte del gruppo interforze antimafia.
Collaborazione e Scambio Informativo
La prefettura, da parte sua, segnalerà agli uffici giudiziari, a fini informativi, le proposte di adozione di informazioni antimafia a carattere interdittivo formulate all’esito dell’istruttoria svolta dal gruppo interforze antimafia. Inoltre, trasmetterà le relazioni conclusive degli accessi ispettivi disposti e le misure amministrative di prevenzione collaborativa previste dall’art. 94-bis del decreto legislativo n. 159 del 2011.
Un Valore Aggiunto per la Prevenzione
L’accordo rappresenta un valore aggiunto significativo nella lotta contro le infiltrazioni criminali, specialmente in considerazione dei cospicui investimenti previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) e dal Piano Nazionale degli Investimenti Complementari. La collaborazione più stretta tra prefettura e uffici giudiziari mira a garantire che i fondi destinati allo sviluppo del territorio non finiscano nelle mani della criminalità organizzata, rafforzando così la protezione dell’economia legale e promuovendo la sicurezza e la giustizia nel territorio.
Questo accordo segna un passo importante verso una maggiore efficacia delle operazioni di prevenzione, dimostrando l’impegno delle istituzioni nella lotta contro la criminalità organizzata e nella tutela delle risorse destinate al benessere della comunità.