Vieste(FG):Incendio a Baia San Felice, un tragico anniversario che riporta alla memoria il rogo doloso di Peschici del 2007

L’incendio che sta attualmente devastando la zona del Gargano è divampato in una data tristemente significativa: il 24 luglio, lo stesso giorno in cui, nel 2007, un rogo doloso distrusse migliaia di ettari di vegetazione tra Peschici e Vieste, causando tre vittime e gravi danni.

Il tragico rogo del 2007

Il 24 luglio 2007, un incendio devastante alle pendici del Gargano segnò una delle pagine più nere della storia recente della regione. Le fiamme, alimentate da un forte grecale, si propagarono rapidamente, mettendo in pericolo migliaia di turisti e residenti. La costa di Peschici, affollata di bagnanti, divenne teatro di scene di panico e terrore. Migliaia di persone furono costrette a fuggire via mare, raccolte dalle navi delle capitanerie di porto e da soccorritori improvvisati, tra cui privati e pescatori locali che si adoperarono per mettere in salvo quante più persone possibile.

Purtroppo, non tutti riuscirono a scampare alle fiamme. Gli anziani fratelli Carmela e Romano Fasanella, di 81 e 71 anni, morirono carbonizzati, mentre Domenico De Nittis, di 60 anni, perse la vita tre giorni dopo a causa delle gravi ustioni riportate su gran parte del corpo. De Nittis, sposato e padre di tre figli, tentò invano di difendere il suo punto vendita di oggetti in ceramica situato sulla provinciale Peschici-Vieste.

Scene di panico e soccorsi eroici

L’incendio del 2007 scatenò il caos nella zona, piena di campeggi e strutture turistiche. L’allarme scattò poco dopo le 10 del mattino, quando le prime fiamme iniziarono a lambire le strutture ricettive. Il fuoco si estese rapidamente, distruggendo campeggi e riducendo centinaia di auto in cenere. Il fumo asfissiante e il panico costrinsero migliaia di persone a fuggire in costume da bagno. Oltre 300 persone furono medicate per intossicazione da fumo o crisi di panico, mentre circa 3.000 persone furono evacuate.

L’incendio attuale e il ricordo del passato

L’incendio scoppiato oggi a Baia dei Campi riporta alla mente quel tragico evento, suscitando paura e preoccupazione tra i residenti e i turisti della zona. Le operazioni di spegnimento sono in corso, con due canadair della flotta aerea dello Stato e un elicottero dei vigili del fuoco impegnati a contrastare le fiamme. Numerosi mezzi terrestri e squadre di soccorso sono sul posto, lavorando incessantemente per proteggere vite umane e patrimonio naturale.

Mentre si cerca di domare l’incendio e mettere in sicurezza la popolazione, il ricordo delle vittime del 2007 rimane vivo nella memoria collettiva, sottolineando l’importanza di prevenire e combattere efficacemente gli incendi boschivi. La speranza è che l’esperienza passata possa servire da monito per evitare ulteriori tragedie in futuro.

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