Foggia:Addio a Luigi Follieri, decano del Foro di Foggia
Si è spento nelle scorse ore all’età di 81 anni Luigi Follieri, uno dei penalisti più stimati nel mondo giudiziario italiano. Malato da tempo, Follieri lascia un vuoto profondo nella comunità legale e politica.
Follieri ha dedicato la sua vita alla giustizia, diventando un punto di riferimento nel Foro di Foggia. La sua carriera legale è stata contraddistinta da numerosi successi e riconoscimenti, consolidando la sua reputazione come uno dei penalisti più rispettati del Paese.
L’entrata in politica
Nella seconda metà degli anni Novanta, Follieri affiancò alla sua carriera nel mondo giudiziario un’importante esperienza politica. Nell’aprile del 1996, venne eletto senatore con il Partito Popolare Italiano, un incarico che lo portò a ricoprire ruoli di rilievo all’interno delle Commissioni parlamentari. Tra i suoi contributi più significativi, spicca la sua partecipazione alla Commissione parlamentare sul terrorismo in Italia e sulle cause della mancata individuazione dei responsabili delle stragi, dove il suo acume giuridico e la sua dedizione si rivelarono essenziali.
Un lascito di rispetto e ammirazione
Il presidente dell’Ordine degli Avvocati di Foggia, Gianluca Ursitti, ha voluto ricordare Follieri con un commovente messaggio sui social: “Ciao grande maestro, mancherai tanto”. Queste parole rispecchiano il sentimento di molti colleghi e amici, che hanno sempre visto in Follieri un maestro e un modello di integrità professionale e umana.
Luigi Follieri ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo della giustizia e della politica italiana. La sua passione per il diritto e il suo impegno in ambito politico hanno contribuito significativamente alla lotta per la verità e la giustizia nel Paese. La sua scomparsa rappresenta una grande perdita, ma il suo esempio continuerà a ispirare le future generazioni di avvocati e politici.
