Lesina(FG):La Gestione della Sosta Tariffata a Marina di Lesina”Un Fallimento Annunciato”
La gestione della sosta tariffata a Lesina(FG) e Marina di Lesina località di mare a pochi km ,è stata e sarà oggetto di critiche sin dall’inizio. Nonostante il sindaco Di Mauro Primiano Leonardo avesse l’opportunità di seguire l’esempio di comuni vicini che hanno gestito il servizio in modo efficiente, la realtà è stata ben diversa.
Le delibere n.14/2023 e n.16/2023 del consiglio comunale hanno introdotto un regolamento per la sosta tariffata che ha suscitato non poche polemiche. Tra i vari problemi evidenziati, vi è la totale mancanza di pianificazione per alcuni periodi di pagamento, lasciando i villeggianti in difficoltà. Per esempio, chi desiderava soggiornare una settimana o un mese intero non trovava indicazioni precise sui costi da sostenere.
Un sopralluogo ha rivelato ulteriori criticità. Gli standard necessari non sono stati rispettati, e i cittadini non hanno ricevuto comunicazioni ufficiali riguardo alle nuove regolamentazioni. Inoltre, le condizioni delle strade e i disservizi nella raccolta dei rifiuti, nello smaltimento delle acque reflue e nella manutenzione del verde pubblico, aggravano la situazione.
L’imprenditore Cicculli, intervistato da Foggiatoday, ha suggerito soluzioni alternative, come la creazione di due grandi parcheggi all’ingresso di Marina di Lesina, un progetto già proposto dall’ex sindaco Cristino ma successivamente abbandonato perché la Lega provinciale lo fece decadere. Cicculli sottolinea che i visitatori sarebbero disposti a pagare per il parcheggio se ricevessero in cambio servizi adeguati, ma attualmente le strisce blu sono state distribuite in modo tale da penalizzare i residenti che già pagano l’IMU e la TARI.
La delibera n.118 del 02/07/2024, che riconosce le lacune nei periodi di sosta previsti, dimostra ulteriormente la gestione carente del servizio. Anche i parchimetri installati non funzionano correttamente, accettando solo monete ma non carte di credito o bancomat. Il servizio è stato affidato alla società C&C srl di Margherita di Savoia, che dovrà gestire la riscossione delle entrate tributarie e patrimoniali del Comune, in un’assegnazione che ha sollevato dubbi sulla trasparenza del bando non solo da alcune società che dovevano partecipate ma anche dagli enti preposti al controllo.
Inoltre, mentre la sosta tariffata sarà attiva tutto l’anno a Lesina, nella frazione balneare sarà limitata dal 1° giugno al 15 settembre. I lavori per delimitare gli stalli procedono lentamente, ma l’intera operazione sembra più orientata a generare profitto per il concessionario piuttosto che per il Comune. La previsione di guadagno, stimata in circa un milione e seicentomila euro, appare irrealistica.
Il sindaco e l’amministrazione hanno dimostrato una preparazione inadeguata, mancando sia nelle procedure sia nei metodi di applicazione del regolamento. I residenti dovrebbero avere tariffe agevolate, anziché essere visti come una fonte di guadagno.
In conclusione, tutta la cittadinanza si augura che la sosta tariffata, se gestita correttamente, possa aiutare a regolare il traffico e che vengano finalmente migliorati i servizi di depurazione delle acque, raccolta dei rifiuti e manutenzione del verde pubblico. Solo così Lesina potrà offrire ai suoi cittadini e visitatori un ambiente vivibile e ben organizzato.