Youfoggiasport Europei: La Francia è in semifinale senza segnare un solo gol in gioco
La Francia sarà la rivale della Spagna nelle semifinali europee grazie alla sua eccezionale prestazione difensiva. Si è proposto meno del suo avversario, ma questa volta ha approfittato delle mani di Maignan per chiudere i supplementari e vincere finalmente ai rigori. Theo Hernández ha deciso dopo che Joao Félix ha inviato il suo tiro sul palo.
Il Portogallo ha proposto di più e aveva opzioni migliori, ma non ha avuto successo in questo settore. Cristiano Ronaldo ha lasciato l’Europeo, il suo sesto e probabilmente ultimo, senza segnare o essere sostituito.
Non è stata una brutta partita, anche se il primo tempo è stato difficile da digerire visto che in 45 minuti c’è stato un solo tiro in porta. Da Theo, distante e duro, che Diogo Costa ha respinto con mani dure. Deschamps ha agito con logica e ha coperto la sconfitta di Rabiot con Camavinga, che è stato uno dei migliori giocatori della Francia nel primo tempo. Ha cambiato ritmo in attacco, sostituendo Thuram, la sua scommessa abituale, con Kolo Muani, all’origine del gol contro il Belgio. Il risultato è stato simile: poco contributo dell’attaccante. Naturalmente si è liberato Griezmann, che è entrato in gioco più a destra mentre Mbappé si è mosso a sinistra.Dopo la sosta c’è stato un cambio di ritmo. Camavinga ancora una volta eccelle nel recupero contro Vitinha, massima intensità nella risposta difensiva. Più e meglio di Rabiot, senza dubbio. Mbappé conclude davanti, senza troppe difficoltà per Diogo Costa, e poi riceve un pallone sul setto nasale, difendendo un calcio d’angolo. Con Deschamps anche i giocatori in divisa difendono. Il Portogallo però continua a crescere in termini di qualità. Con Leao indisciplinato, la prima occasione chiara arriva quando Cancelo irrompe dentro e fa uno splendido passaggio a Bruno. Ha deciso al turn e Maignan ha tirato fuori cinque stelle con una mano. Come quello realizzato poi per respingere il tiro a bruciapelo di Vitinha al centro dell’inevitabile Leao. Cristiano voleva risolvere con un colpo di tacco, ma il portiere francese lo ha evitato con il corpo.
Anche Kylian ha avuto un paio di scatti d’ira, incontrollabili, ma non si sono tradotti in nulla di positivo. Proprio dalla parte opposta del campo, il Portogallo ha trovato il suo strumento migliore per fare danni: Rafael Leao. L’imponente ala del Milan costringe i rossoneri a raddoppiare la vigilanza per aiutare Koundé, che però non riesce a fermare i portoghesi. Ha capitalizzato tutto quello che Cristiano non può più fare, cercando di entrare in partita lontano dall’area. Nel suo territorio, dove è letale, difficilmente trova palloni adeguati a causa del tempo e dello spazio. Ha avuto un tiro libero dalla distanza, come contro la Slovenia, ma ha architettato la sorpresa con Bruno che è stato lui a tirare, da esterno. Al di là di questa opzione il portoghese, che a tratti ha giocato meglio, ha solo un cross da nessuna posizione che Maignan ha raccolto con poco sforzo.
La spinta portoghese stimola la Francia, che migliora con Dembélé per Griezmann. Nonostante il messaggio pubblico di Mbappé, la Francia è stata più verticale e velenosa. Kolo Muani è riuscito a segnare, evitato da Rúben Dias, Camavinga e dallo stesso Ousmane, che hanno cercato la squadra. Strana la risposta di Roberto Martínez, che ha ritirato Cancelo e Bruno, che erano in sintonia. Fatto sta che con le sostituzioni la partita è stata equilibrata. All’estensione. Senza Camavinga non si abituerà. Deschamps inserisce un altro perno, Fofana, che non impedisce la migliore occasione di Cristiano. Un centro alle spalle di Conceiçao che l’attaccante non ha agganciato del tutto. Ha attraversato il tetto. Anche Leao ha avuto un tiro netto, ma il suo tiro si è schiantato su Upamecano, nella sua migliore azione di questo Europeo. In realtà i difensori (Dias, Pepe, Saliba e Upamecano) sono stati migliori degli avversari.
Ci sono state sorprese nella seconda metà dei tempi supplementari. Quanto deve aver provato dolore Mbappé per chiedere il cambiamento. Entrò Barcola. E anche Joao Félix, per Leao. L’attaccante dell’Atlético aveva il passaggio in testa, ma il suo colpo di testa si è schiantato a lato della rete. Nei rigori Diogo Costa, autore di una storica partita intera agli ottavi, non è riuscito a fermare nessuno di loro, e l’errore di Joao Félix ha condannato i portoghesi. La Francia è in semifinale senza segnare un solo gol in gioco. Come per non temerli.