Brindisi:Assalto a un Portavalori nel Brindisino.Il Comitato per la sicurezza con Pisani il capo della Polizia

Il capo della polizia Vittorio Pisani è arrivato nella prefettura di Brindisi per presiedere il comitato provinciale per l’ordine pubblico e la sicurezza, convocato dopo l’assalto a un portavalori avvenuto ieri mattina sulla statale 613, nel comune di Torchiarolo. All’incontro hanno partecipato il prefetto Luigi Carnevale, Alessandro Giuliano, capo della direzione centrale anticrimine del dipartimento di Pubblica Sicurezza, i vertici della magistratura di Brindisi e della Direzione Distrettuale Antimafia (DDA) di Lecce, e i rappresentanti territoriali delle forze dell’ordine.

Incremento dei Presidi di Polizia

Il capo della polizia Vittorio Pisani ha sottolineato la necessità di rafforzare la presenza delle forze dell’ordine nella fascia territoriale tra le province di Brindisi e Lecce. “Ci sarà un successivo comitato, organizzato dal prefetto insieme ai procuratori di Brindisi e Lecce, ai rappresentanti della Guardia di Finanza e dei Carabinieri, per valutare dove è necessario aprire nuovi presidi di polizia in base agli indici di delittuosità”, ha dichiarato Pisani.

Protocollo di Sicurezza

Durante la riunione, Pisani ha affermato che il protocollo di sicurezza per il transito dei portavalori era stato seguito correttamente. “I protocolli di sicurezza sono concordati a livello centrale con i rappresentanti degli istituti di vigilanza e il nostro dipartimento. Sicuramente tutto è migliorabile e siamo aperti a ricevere nuove istanze dalle organizzazioni di vigilanza”, ha aggiunto.

Preoccupazione Sindacale

Le organizzazioni sindacali hanno espresso preoccupazione per l’accaduto, definendo l’assalto come un’azione quasi paramilitare. Le cinque guardie giurate coinvolte hanno dovuto fronteggiare un attacco di estrema violenza e coordinazione.

Indagini in Corso

Il procuratore di Brindisi, Antonio De Donno, ha sottolineato la complessità dell’indagine. “Occorre tempo. È un’indagine complicata e ogni analisi deve essere approfondita su ogni segmento. Abbiamo necessità di fare investigazioni tecniche più accurate”, ha dichiarato De Donno.

Rinforzi Temporanei

Sono stati annunciati rinforzi temporanei sul piano investigativo e di controllo del territorio. Pisani ha evidenziato la necessità di un’analisi accurata per decidere dove aprire nuovi presidi, basandosi sugli indici di delittuosità degli ultimi dieci anni. “Nella provincia di Brindisi, l’indice complessivo di delittuosità è diminuito del 30%. Le rapine sono calate del 60-70% e i furti del 40%”, ha aggiunto il capo della polizia.

Fenomeni Criminali Locali

Pisani ha concluso indicando che, a differenza di altre zone, l’85% dei reati nella provincia di Brindisi è commesso da italiani. Questo dato rafforza la necessità di valutare nuovi presidi stanziali per contrastare i fenomeni criminali locali.

Il vertice sulla sicurezza ha rappresentato un passo importante verso il miglioramento delle strategie di contrasto alla criminalità nella regione, con l’obiettivo di garantire maggiore sicurezza ai cittadini e ridurre ulteriormente l’indice di delittuosità.

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