Foggia:Stazione Unica Appaltante: maggiori costi e commissioni di gara non esterne, mancanza di trasparenza e lentezza amministrativa. Mera propaganda della Sindaca Episcopo e del centrosinistra, a rischio i fondi PNRR.
L’approvazione dell’adesione alla stazione unica appaltante della Provincia di Foggia è un atto di natura propagandistica. Uno strumento che condividiamo nel metodo ma non nel merito.
Innanzitutto nessuna trasparenza nè garanzia di impermeabilità in quanto le commissioni di gara saranno composte o da una terna di commissari, di cui due proprio del Comune di Foggia, o addirittura una commissione composta da un unico componente (nei casi delle procedure con il criterio del minor prezzo) che “da solo” può decidere le sorti di in appalto! Deleghiamo agli altri ma decidiamo sempre noi. Alla faccia della trasparenza! Commissari che dovranno essere pagati con soldi dei cittadini di Foggia in base ad una percentuale sull’importo dell’appalto stesso.
Inoltre, in base alla delibera, l’Amministrazione si riserva di svolgere comunque le procedure ogni qual volta lo riterrà. Per la serie…questo appalto me la vedo io, quest’altro mi piace meno e te la vedi tu. Per non parlare delle lungaggini note presso la S.U.Adella Provincia visto che molti comuni limitrofi hanno abbandonato la stessa Stazione Unica per la burocrazia farraginosa con il risultato di bloccare le risorse pubbliche. Risorse che nel caso del Comune di Foggia in particolare i fondi del PNRR sono già gestiti con estremo ritardo per incapacità politica e non amministrativa altrimenti non si sarebbero ottenuti i fondi per i progetti presentati. Abbiamo dato collaborazione proponendo di rivolgerci tramite indagine conoscitiva ad un ente terzo iscritto negli elenchi “di diritto” come la CONSIP, Invitalia, Provveditorato alle Opere Pubbliche o le Prefetture e non a guida politica come la Provincia dove guarda caso governa il centrosinistra. Abbiamo proposto di esternalizzare anche l’affidamento delle gare cosiddette sottosoglia dove tramite gli affidamenti diretti spesso si annida il fenomeno corruttivo. Abbiamo proposto di esternalizzare tutti i componenti delle commissioni di gara. Tutte le nostre proposte sono state bocciate. Un approccio evidentemente prevenuto destinato totalmente alla mera propaganda vantando trasparenza e legalità che poi nella pratica vengono disattesi. Vedi l’abusivismo commerciale dilagante, vedi i debiti fuori bilancio che maturano in assenza di controlli da parte della Sindaca e della maggioranza, vedi le numerose omissioni sull’appalto della gestione della sosta tariffata, vedi l’assenza di controlli sui principali servizi della città quali la manutenzione delle strade, del verde pubblico, della pubblica illuminazione, vedi gli annosi ritardi nella gestione delle autorizzazioni amministrative. Attendiamo fiduciosi…
Il gruppo di Fratelli d’Italia Comune di Foggia