Basilicata-Potenza: Possibili Accordi per la Designazione della Successione al Procuratore Zuccato.
Dopo le recenti audizioni, le ipotesi di accordo per la designazione del successore del Procuratore Carmelo Zuccato, insediatosi lo scorso ottobre alla Procura Generale di Catania, si sono ristrette. Tuttavia, non si è ancora raggiunta una soluzione definitiva. La questione si complica a causa del grado e dell’ampiezza della dirigenza necessaria, considerando il ruolo semidirettivo coinvolto.
Una questione importante riguarda i Procuratori aggiunti e la loro idoneità per l’incarico direttivo, in particolare rispetto al procuratore Francesco Curcio. A questo proposito, viene esclusa la pregiudiziale che potrebbe riguardare i Procuratori aggiunti, come dimostrato dal precedente della nomina di Roberto Rossi, ex aggiunto, alla Procura di Bari, a scapito di Francesco Menditto, Procuratore di Tivoli.
Per la successione a Zuccato, i candidati in lizza sono numerosi e provengono da diverse sedi giudiziarie. Tra questi, troviamo il Procuratore Capo di Potenza, Francesco Curcio, e i Procuratori Generali di Reggio Calabria e Lecce, rispettivamente Gerardo Dominijanni e Antonio Maruccia. Inoltre, sono candidati anche i Procuratori aggiunti di Catania, Sebastiano Ardita, Ignazio Fonzo e Francesco Puleio, così come i Procuratori aggiunti di Palermo, Marzia Sabella e Paolo Guido.
Nonostante il numero elevato di candidati, resta da valutare la valenza dirigenziale dei titoli dei Procuratori generali, a meno che non vi siano rinunce dell’ultimo momento. In particolare, per Curcio si prospetta anche l’opzione della candidatura contemporanea al vertice della Procura di Venezia, aggiungendo un ulteriore elemento di complessità alla decisione finale.
Le decisioni dipenderanno non solo dai Consiglieri laici, ma anche dalle scelte delle diverse correnti della magistratura, come Magistratura Indipendente, Area e Unicost, e da ciò che rimane dell’unanimità del Congresso dell’Associazione Nazionale Magistrati (ANM) di Palermo. L’equilibrio tra le diverse influenze politiche e professionali sarà cruciale per arrivare a una designazione condivisa e definitiva.