Lucera(FG):Atto Intimidatorio a Lucera Furgone delle Onoranze Funebri De Giovine in Fiamme

Nella notte a Lucera, un grave atto intimidatorio ha scosso la comunità locale. Il furgone delle onoranze funebri De Giovine è stato dato alle fiamme da ignoti. Il titolare dell’impresa, Luca De Giovine, ha denunciato l’accaduto sui social media, condividendo immagini del veicolo in fiamme e un messaggio di sdegno e determinazione.
L’incendio è avvenuto nel cuore della notte, distruggendo completamente il mezzo utilizzato dall’impresa funebre De Giovine per il proprio lavoro quotidiano. Le immagini condivise da Luca De Giovine mostrano il furgone avvolto dalle fiamme, simbolo di un atto vandalico mirato a intimidire e danneggiare l’attività commerciale.

La Denuncia del Titolare
Luca De Giovine ha scelto di denunciare pubblicamente l’accaduto tramite un post sui social media. Nel suo messaggio, ha espresso il dolore e la frustrazione per quanto successo, sottolineando l’impegno e la dedizione che lui e la sua famiglia mettono nel loro lavoro.

“Dopo tanti sacrifici, tanti pensieri, tanta dedizione e amore ad un lavoro “particolare” che considero come una “missione” che svolgo ogni giorno con amore, rispetto e onestà. Questo è il risultato.” ha scritto De Giovine. Nonostante l’intimidazione, ha ribadito la sua intenzione di non cedere alla paura e di continuare a operare con la stessa serietà e dedizione di sempre.

Precedenti Minacce
Non è la prima volta che l’impresa funebre De Giovine subisce minacce. Due anni fa, Luca De Giovine aveva ricevuto una lettera contenente un proiettile e un messaggio che lo invitava a chiudere l’attività entro una settimana. Anche in quella occasione, De Giovine aveva denunciato l’accaduto alle autorità, mostrando una ferma volontà di non piegarsi alle intimidazioni.

La Reazione della Comunità
La comunità di Lucera ha reagito con indignazione e solidarietà nei confronti di Luca De Giovine e della sua famiglia. Molti cittadini hanno espresso il loro sostegno, condannando fermamente l’atto vandalico e offrendo aiuto per superare questo difficile momento.

Determinazione e Futuro
Nonostante l’accaduto, Luca De Giovine ha ribadito la sua determinazione a continuare l’attività. Nel suo messaggio ha dichiarato: “Non chiuderemo. Anzi, dopo una notte insonne a riorganizzare e pulire tutto, siamo già pronti e organizzati per garantire il nostro solito servizio serio, preciso, puntuale e onesto.” Ha inoltre rivolto un invito agli autori dell’atto intimidatorio: “So solo che mi viene da piangere perché persone come voi restano in questa città. Ma a rovinarla. Perché io voglio restare a Lucera, ho scelto con la mia famiglia di investire e di vivere qui. Perché ci sono tantissime brave persone, fortunatamente la maggior parte. Ora dopo che voi mi “invitate” a chiudere l’attività, io vi “invito” calorosamente ad andarvene perché ne siete la rovina. Vergognatevi.”

Il grave atto intimidatorio ai danni delle onoranze funebri De Giovine rappresenta un duro colpo per Luca De Giovine e la sua famiglia, ma anche un triste segnale per l’intera comunità di Lucera. Tuttavia, la determinazione di De Giovine a non cedere alle minacce e a continuare a servire la comunità con onestà e dedizione è un esempio di resilienza e coraggio. La speranza è che le autorità riescano a individuare i responsabili e a garantire giustizia, restituendo serenità e sicurezza a tutti i cittadini.