Foggia:Via Almirante,Fratelli d’Italia al fianco dei residenti a favore della pubblica utilità per avviare i lavori di strada, pubblica illuminazione e fogna
Un progetto approvato a Marzo 2021 dal Centrodestra e che icommissari non hanno mai ultimato. Nessun merito del centrosinistra e del movimento 5 stelle.Con l’approvazione della pubblica utilità e del progetto definitivo di rifacimento delle opere di urbanizzazione di via Almirante nel tratto di collegamento con via Parini si rinnova il vincolo urbanistico ai fini espropriativi presupposto per calcolare le indennità in favore dei privati e di conseguenza dichiarare esecutivo il progetto. Un progetto che prevede il manto stradale ed i marciapiedi, i collegamenti con le reti fognarie e l’illuminazione pubblica. Il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia con convinzione al fianco dei residenti è favorevole al rinnovo della pubblica utilità del progetto per avviare gli espropri e poter realizzare finalmente la strada e le opere primarie. Un progetto approvato dal centrodestra con delibera di Giunta Comunale n. 45 del 18 Marzo 2021 ed inserito nel Piano triennale delle opere pubbliche per una spesa complessiva di euro 1.600.000,00 a seguito di una lungaggine proveniente dalle Giunte di centrosinistra dove in virtù del famigerato pre-dissesto finanziario, a fronte di importanti lottizzazioni, i soldi dei cittadini destinati alle opere di urbanizzazione sono stati utilizzati per altre attività istituzionali e che a causa dell’inerzia della tecnostruttura non si sono tramutati in realtà tradendo le legittime aspettative degli abitanti della zona. E’ quanto meno risibile la rivendicazione del Movimento 5 stelle e del Partito Democratico in merito allo sblocco di questo progetto laddove il progetto e l’impegno di spesa sono stati deliberati dal centrodestra!!! Dopo oltre tre anni in cui la gestione commissariale, tanto esaltata dal centrosinistra, non ha portato a termine i lavori – scrive il capogruppo di Fratelli d’Italia al Comune di Foggia Claudio Amorese – si chiede l’approvazione di un progetto definitivo per aver fatto scadere i termini del vincolo urbanistico in presenza di una gara di appalto già assegnata. Una stortura che merita un accertamento di responsabilità e non toni trionfalistici destituiti di ogni fondamento soprattutto in virtù delle richieste dei residenti che si sono sentiti completamente abbandonati e che hanno ottenuto in autonomia una sentenza favorevole del TAR finalizzata alla realizzazione delle opere di urbanizzazione.
Seguiremo con attenzione lo sviluppo delle vicende espropriative e soprattutto la corretta realizzazione dei lavori garantendo ascolto ai residenti affinchè siano restituiti decoro e servizi alla zona.IL CAPOGRUPPO DI FRATELLI D’ITALIA