Bari:Indagini Sotto Segreto Giudiziario.La Magistratura e le Notizie Trapelate
La magistratura ha ribadito che le notizie relative alle indagini in corso devono rimanere riservate per proteggere l’integrità delle stesse. Tuttavia, sembra che determinate informazioni stiano emergendo con lo scopo di controbattere le indagini che coinvolgono figure politiche della sinistra. A Bari, le indagini si concentrano sui condizionamenti della criminalità al Comune e sulle infiltrazioni nelle municipalizzate dell’ente.
Negli ultimi giorni, sono state divulgate intercettazioni del 2022 riguardanti il consigliere regionale Francesco Ventola di Fratelli d’Italia, candidato alle elezioni europee. Le intercettazioni suggeriscono che le consultazioni comunali del 2022 a Canosa potrebbero essere state truccate con l’intervento economico di alcuni manager. L’inchiesta in Puglia è nata grazie a indagini in Lombardia su truffe e reati fallimentari che coinvolgevano Roberto e Leonardo Matarrese, i cui contatti politici in Puglia sembrano aver influenzato le elezioni locali.
Le intercettazioni effettuate dalla D.I.A. di Milano nel 2019 mostrano Roberto e Leonardo Matarrese vantarsi di avere un cugino “in politica a Canosa”. Secondo la Procura di Trani, le elezioni del 2022 a Canosa potrebbero essere state manipolate grazie all’intervento economico di tre imprenditori che avrebbero influenzato il voto degli elettori a favore di specifici politici. I tre imprenditori sono ora indagati per associazione a delinquere finalizzata alla corruzione elettorale, insieme al sindaco Vito Malcangio e all’ex sindaco Francesco Ventola.
L’inchiesta, che mantiene il riserbo da parte degli inquirenti tranesi, ha visto alcuni indagati presentare memorie difensive, mentre altri sono già stati interrogati. La proroga delle indagini, chiesta dal pm Marcello Catalano ed autorizzata dal gip Lucia Altamura, è scaduta ad aprile, costringendo la Procura a scegliere tra la conclusione delle indagini, l’archiviazione di alcune posizioni o la formulazione di richieste cautelari.
La vicenda coinvolge anche autorizzazioni edilizie per un capannone industriale e una casa di famiglia, richieste da uno degli imprenditori al Comune di Canosa. Durante la campagna elettorale del 2022, sarebbero stati presi accordi per sostenere due candidati in lista con il placet di Ventola, che era in corsa per il consiglio comunale.
Le intercettazioni e le relative indagini hanno sollevato dibattiti accesi a Canosa e Bari, con interrogazioni nel consiglio comunale e dichiarazioni pubbliche. Recentemente, Andrea Silvestri, ex assessore regionale, ha mostrato un documento ritenuto essere la proroga delle indagini notificata a Ventola, il quale ha risposto annunciando una querela per violazione del segreto istruttorio e diffamazione.
Silvestri, tramite il suo legale Enzo Princigalli, ha diffidato Ventola a rettificare le sue dichiarazioni calunniose. Ventola aveva suggerito che l’inchiesta fosse partita da una denuncia politica, ma le indagini sembrano essere iniziate dalle intercettazioni dei Matarrese trasmesse dalla Procura di Milano.
Questo caso evidenzia la complessità e la sensibilità delle indagini in corso, nonché l’importanza di mantenere il riserbo per garantire la giustizia e la corretta conduzione delle stesse. La comunità attende con ansia gli sviluppi futuri e le decisioni della magistratura.