Emiliano alla Commissione Antimafia: “Non Sono Sotto Indagine, Chiedo di Non Essere Paragonato a Toti”

Durante la sua testimonianza alla commissione Antimafia, il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha enfatizzato il fatto di non essere oggetto di alcuna indagine e ha richiesto che la verità sui fatti che lo riguardano venga correttamente diffusa.

La presidente della Commissione Antimafia Chiara Colosimo ha effettuato una considerazione e nella stesso tempo una domanda “ Lei come fa sapere di non essere sotto indagine “.
Questa ha fatto titubare Emiliano a rispondere ma dopo una breve riflessione ha risposto “Perché non ci sono indagini in corso sulla Regione e su noi politici “.Questa risposta non ha convinto i membri della Commissione Antimafia .

“Non sono sotto indagine”, ha dichiarato Emiliano, esortando i membri della commissione a evitare paragoni inappropriati con altri politici. Ha fatto riferimento implicito al caso del presidente della Liguria, Giovanni Toti, attualmente indagato per corruzione e agli arresti domiciliari, sottolineando che le situazioni sono totalmente diverse.

Emiliano ha riferito di essere rimasto sorpreso dalla percezione distorta creata dalla campagna mediatica che ha coinvolto la sua regione, arrivando al punto che un suo collaboratore aveva erroneamente creduto che un’assessora dimessasi fosse stata arrestata.

Il presidente pugliese ha espresso frustrazione per la confusione che circonda le questioni giudiziarie nella sua regione e ha chiesto ai membri della commissione di raccontare la verità sulla sua situazione, evitando di confondere i fatti con altri casi.

La questione della Regione Puglia non c’entra nulla con le indagini in corso a Bari”, ha sottolineato Emiliano. “Aiutatemi a raccontare i fatti per come sono andati”.

La sua testimonianza è avvenuta in un momento delicato, dopo che questa settimana la mozione di sfiducia nei suoi confronti è stata respinta dal Consiglio regionale. Emiliano ha sottolineato la necessità di chiarezza e trasparenza nel trattamento delle informazioni riguardanti la sua persona e la sua amministrazione, affinché la verità possa emergere in modo chiaro e inequivocabile.

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