Foggia:Respinto il Ricorso di Alidaunia contro la ASL .Una Decisione a Tutela dei Fondi Pubblici
La controversia legale tra la società di trasporto aereo Alidaunia e la ASL (Azienda Sanitaria Locale) di Foggia ha trovato una svolta significativa con la recente decisione del tribunale di respingere il ricorso presentato da Alidaunia.Ricordiamo ai lettori di Youfoggia.con che la questione al centro del contenzioso riguardava la richiesta della società di ottenere l’autorizzazione per l’acquisto di un secondo elicottero destinato al trasporto sanitario e la costruzione della seconda piattaforma per atterrare un elicottero.La ASL di Foggia ha respinto la richiesta di Alidaunia, sostenendo che l’acquisto sarebbe stato uno spreco di denaro pubblico.
Il tribunale ha valutato attentamente le argomentazioni presentate da entrambe le parti e ha giudicato che la decisione della ASL di non autorizzare l’acquisto del secondo elicottero fosse legittima e giustificata. Ma sopratutto dopo che Il caso è esploso dopo l’intervento dell’Anac che ad aprile 2023 ha indotto il prefetto di Foggia, Maurizio Valiante, a disporre l’applicazione delle misure straordinarie anticorruzione nei confronti di Alidaunia (venute meno già alla fine del 2023). Secondo il tribunale, l’acquisizione di un ulteriore elicottero avrebbe rappresentato un uso non ottimale delle risorse pubbliche, considerando che il servizio di trasporto sanitario aereo è già adeguatamente coperto dall’elicottero attualmente in uso da parte di Alidaunia. Inoltre le investigazioni della Guardia di Finanza hanno fatto scoprire che il bando è stato predisposto con la consulenza specialistica di una società di Napoli, la Amesco, il cui amministratore risulta avere avuto contatti con l’allora patron della Alidaunia, Roberto Pucillo, e con la figlia Roberta (entrambi a processo per una vicenda affine).
Pertanto il Tar di Bari, respingendo il ricorso presentato dall’azienda foggiana e la sua richiesta di risarcimento dei danni ha definitivamente chiuso la faccenda.
La ASL di Foggia ha difeso la propria posizione sottolineando la necessità di razionalizzare le spese e di garantire un utilizzo efficiente dei fondi destinati alla sanità pubblica. Inoltre, ha evidenziato che l’acquisto di un secondo elicottero avrebbe comportato costi aggiuntivi significativi per la manutenzione, l’assicurazione e il personale, senza fornire benefici sostanziali in termini di copertura o qualità del servizio.
Dall’altra parte, Alidaunia ha manifestato la propria delusione per la decisione del tribunale e ha sostenuto che l’acquisto del secondo elicottero sarebbe stato motivato dalla volontà di migliorare e potenziare il servizio di trasporto sanitario aereo nella regione. Tuttavia, la società si è impegnata a rispettare la decisione del tribunale e a continuare a collaborare con la ASL per garantire un servizio efficace e affidabile.
La decisione del tribunale di respingere il ricorso di Alidaunia rappresenta un importante passo avanti nella tutela dei fondi pubblici e nella promozione di una gestione oculata delle risorse nel settore sanitario. È essenziale che le istituzioni pubbliche operino con responsabilità e trasparenza nell’allocazione e nell’utilizzo dei fondi destinati alla salute dei cittadini.
La decisione del tribunale di respingere il ricorso di Alidaunia conferma l’importanza di valutare attentamente le richieste di investimento nel settore sanitario e di garantire che le risorse pubbliche siano impiegate in modo efficiente e conforme agli interessi della collettività.