FOGGIA:RIFIUTI, SENTENZA CHOC: AUMENTANO I COSTI E LA TARI
La magistratura ha sentenziato che i rifiuti da smaltire aumenteranno di costo, con una conseguente incidenza sulla TARI, la tassa sui rifiuti che pagano i cittadini.
A questo bisogna aggiungere che la raccolta differenziata nella città di Foggia è al 17%,e di conseguenza l’invio allo smaltimento di grandi quantità di rifiuti non differenziati fa aumentare notevolmente il costo della TARI per i cittadini. Questa è la drammatica situazione che emerge dalla sentenza del Consiglio di Stato del 6 dicembre 2023, che ha accolto un ricorso di aziende del settore rifiuti annullando una delibera dell’Autorità di regolazione per l’Energia Reti e Ambiente che aveva introdotto il sistema dei cosiddetti “impianti minimi” sui territori con il quale l’Agenzia Regionale dei rifiuti di fatto aveva calmierato i prezzi di conferimento in discarica.
La conseguenza è che ora gli importi dovranno essere adeguati ai normali incrementi indicati dalle tabelle ISTAT. La Corte ha stabilito che non è prerogativa dell’organismo tecnico e nemmeno delle singole regioni sospendere la libera concorrenza tra gli operatori del settore, così da far fronte alle difficoltà criticità logistiche e finanziarie nella gestione dei rifiuti urbani. Da oggi in assenza di una Legge dello Stato che regoli l’intero sistema di gestione dei rifiuti, ogni azienda potrà fissare i prezzi che ritiene opportuni per i clienti che sono i Comuni.
L’assenza di una vera raccolta differenziata comporta lo smaltimento di indifferenziato in discarica.
AUMENTANDO NOTEVOLMENTE I COSTI CHE RICADRANNO SUI CITTADINI. Le tariffe per l’utilizzo degli impianti pubblici di trattamento dei rifiuti verranno applicate dal 2024 il che significa che i comuni dovranno affrontare costi notevoli e che questi saranno ribaltati sui cittadini con la TARI del 2024. Basti pensare che i costi industriali sono cresciuti dal 40 al 50% e per l’impianto di produzione Css (Combustibile secondario) di Manfredonia è passato da 161 euro a 209 a tonnellata. Si parla però del solo costo di smaltimento al “cancello” e non del trasporto il che farebbe aumentare ancora di più i costi. Ad essere penalizzate saranno le famiglie numerose e gli esercizi commerciali più grandi perché la tassa sui rifiuti si basa su una quota fissa (rapportata alla superficie ed una variabile rapportata al numero dei componenti del nucleo familiare o alla categoria merceologica delle attività commerciali).
Purtroppo gli aumenti partiranno dalle ultime due annualità, il che sarà un vero e proprio salasso per i cittadini e si prospetta per i cittadini un sensibile aumento della TARI, si parla del 50%.
Il cambio culturale nella gestione sostenibile dei rifiuti rappresenta ad oggi un costo importante non solo in termini economici, ma anche dal punto di vista della salute pubblica e del decoro urbano.
Nella nostra città è assente quel cambio di passo deciso che trasformi il rifiuto in una risorsa.
Mancano iniziative per coinvolgere i cittadini nell’incremento delle percentuali di raccolta differenziata che ci allontana dal passaggio alla tariffazione puntuale. Quest’ultimo è il segnale che uno dei problemi più rilevanti rimane il costo dello smaltimento dei rifiuti.
Vi è la necessità di un vero e proprio cambio di passo con una vera propria opera di formazione ed informazione affinché vi sia un aumento della raccolta differenziata e si evitino gli abbandoni indiscriminati di materiale che poi finisce in discarica a caro prezzo.
Si chiede di intervenire urgentemente per risolvere il problema dei rifiuti, adottando le seguenti misure:
– Potenziare il servizio di raccolta differenziata, con maggiori controlli e sanzioni per i trasgressori.
– Sensibilizzare e informare i cittadini sull’importanza di ridurre, riutilizzare e riciclare i rifiuti, anche attraverso campagne di comunicazione e di educazione ambientale – Promuovere la collaborazione tra le diverse forze sociali, economiche e istituzionali per creare una rete di buone pratiche e di sinergie positive.
Ci si rende disponibile a offrire il proprio contributo e la propria esperienza per affrontare questa sfida, che riguarda il futuro della nostra città e del nostro pianeta. Invitiamo tutti i cittadini a partecipare attivamente a questa battaglia, che si può vincere solo con il coinvolgimento e la responsabilità di tutti.