Prosegue l’Indagine sui Presunti Maltrattamenti al Don Uva: Interrogati nuovamente i Responsabili
A distanza di mesi dallo scoppio dello scandalo legato ai presunti maltrattamenti al Don Uva di proprietà di Universo Salute di Telesforo , l’indagine continua a suscitare interesse e preoccupazione nella comunità locale. Recentemente, le autorità competenti hanno proceduto con gli interrogatori dei presunti responsabili, gettando ulteriore luce su questa vicenda che ha scosso profondamente la cittadina. Ricordiamo ai lettori di Youfoggia.com che nella struttura esiste il reparto ex Ortofrenico.Questi pazienti sono particolari e hanno bisogno di accurate cure.
A gennaio 2023 furono eseguite trenta misure cautelari per maltrattamenti.
Il Don Uva, struttura per la cura di persone che hanno problemi mentali.Alcuni dipendenti circa trenta, furono al centro di accuse di maltrattamenti e abusi su persone affidati alla loro cura nel reparto.Le accuse hanno suscitato sconcerto e indignazione nella cittadinanza, che faticavano a credere alle accuse rivolte ad un struttura così riconosciuta.
L’indagine in corso è coordinata dal procuratore aggiunto Silvio Guarriello procuratore aggiunto alla Procura di Foggia.L’inchiesta ha lo scopo di fare luce sulla verità dietro queste accuse e di garantire giustizia per le presunte vittime di maltrattamenti. Gli interrogatori dei presunti responsabili rappresentano un passo importante in questo processo, consentendo alle autorità di raccogliere prove e testimonianze che possano confermare o confutare le accuse.
L’indagine ha suscitato dibattiti e riflessioni sulla responsabilità delle istituzioni e sociali nel garantire la sicurezza e il benessere dei loro membri più vulnerabili. La vicenda del Don Uva ha sollevato domande sulla necessità di rafforzare i meccanismi di controllo e vigilanza all’interno delle istituzioni religiose e di assicurare che i responsabili di abusi e maltrattamenti siano portati di fronte alla giustizia.
Allo stesso tempo, è emersa anche una discussione più ampia sulla protezione di persone con problemi psichici, da situazioni di abuso e sfruttamento. La vicenda del Don Uva ha evidenziato l’importanza di creare un ambiente sicuro e protetto per pazienti, fornendo loro le risorse e il sostegno necessari per segnalare eventuali situazioni di pericolo e chiedere aiuto.
Le indagini stanno andando avanti la Procura , si sta muovendo dando mandato al NAS dei Carabinieri, delegati a sentire alcune persone.In questi giorni sono stati nuovamente interrogati i responsabili dei vari settori. Potrebbe scattare, in base alle dichiarazioni rilasciate, azioni giudiziarie che vanno a cambiare lo stato dei fatti.Ricordiamo che in base alle indagini svolte dai Carabinieri si riscontro delle omissioni messe in atto dai responsabili della struttura contribuendo ai continui maltrattamenti aggravati dai futili motivi,dalla crudeltà e dall’abuso di autorità sanitarie.Oggi con i nuovi interrogatori potrebbero essere state contestate. Gli interrogatori dei presunti responsabili rappresenta un passo importante verso la verità e la giustizia per le presunte vittime di abusi. È essenziale adesso che le autorità agiscano in fretta per ottenere uno scopo ben definito, questa indagine svolta con determinazione deve garantire alla giustizia coloro che sono i responsabili di abusi e maltrattamenti, devono essere ritenuti pienamente responsabili delle loro azioni ed essere processati.Chiudendo questa indagine si chiarirebbero tanti dubbi nati in questa indagine.