FOGGIA : MA VERAMENTE TATIANA EPISCOPO E’ DECADUTA DA SINDACO?

Dopo le elezioni amministrative per il rinnovo del consiglio comunale di Foggia tutti i cittadini erano in attesa della nuova Giunta dell’era Episcopo, l’ex Dirigente dell’Ufficio Regionale Scolastico per la Puglia – Sezione V.
Scriviamo ex Dirigente, perché ci aspettavamo, come preannunciato dal nuovo Sindaco, che avesse dato le dimissioni dall’incarico dirigenziale con cessazione effettiva delle funzioni entro dieci giorni dall’insediamento, avvenuto il 27 ottobre 2023. Oppure avesse optato per l’aspettativa non retribuita.
La legge è chiara.
L’art.12 comma 3 del d.lgs. n.39/2013 prevede alla lettera b) che gli incarichi dirigenziali, interni e esterni, nelle pubbliche amministrazioni, negli enti pubblici e negli enti di diritto privato in controllo pubblico di livello regionale sono incompatibili con la carica di componente della giunta o del consiglio di una provincia, di un comune con popolazione superiore ai 15.000 abitanti o di una forma associativa tra comuni avente la medesima popolazione della medesima regione.
L’art. 68 del d.lgs. 267/2000 al comma 2 prevede che le cause di incompatibilità alla carica di Sindaco, sia che esistano al momento della elezione sia che sopravvengano ad essa, importano la decadenza dalla predetta carica ove non rimossa con la cessazione dalle funzioni, che, come previsto dal comma 4 dello stesso articolo, deve avere luogo entro dieci giorni dalla data in cui è venuta a concretizzarsi la causa di incompatibilità.
Perché, diversamente da quanto avviene per i consiglieri comunali le cui condizioni di eleggibilità o incompatibilità vengono verificate dal Consiglio comunale nella prima seduta con l’insediamento, per quanto riguarda il Sindaco l’insediamento c’è già stato il 27 ottobre u.s. e l’incompatibilità avrebbe dovuto essere già rimossa.
Eravamo convinti, come YouFoggia.com, che Maria Aida Episcopo avesse dato le dimissioni dall’incarico di Dirigente URS – Sezione V per la Puglia entro il 6.11.2023.
Dalle dichiarazioni del candidato Sindaco prof. Nunzio Angiola scopriamo che invece la Episcopo è ancora in carica perché non ha dato le dimissioni dall’incarico di Dirigente dell’importante Ufficio regionale scolastico o non si è messa in aspettativa non retribuita, come previsto dall’art.60 commi 3, 6 e 7 del d.lgs. n.267/2000.
Siamo sicuri che Nunzio Angiola si sbagli.
Se così non fosse sarebbe un autentico disastro per la città e per i foggiani, che si aggiungerebbe al disastro della gestione commissariale per mafia. Per questo siamo fiduciosi che si tratti di un errore di informazione

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