Foggia:La Polizia di Stato arresta 30enne, e la vittima che preparava la risposta all’ attentato ricevuto
Il personale della squadra mobile della Questura di Foggia, delegata dalla Procura della Repubblica, ha raccolto gravi indizi di colpevolezza nei confronti del 30enne in ordine al reato contestato dopo aver ricostruito l’intera dinamica degli eventi. È emerso che il tentato omicidio sarebbe scaturito da un litigio occorso qualche giorno prima tra le parti. Il giovane, dopo essere stato rintracciato nei pressi della sua abitazione, è stato condotto in carcere.
Ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un giovane di 30 anni, Cristian Contini sottoposto alle indagini preliminari in relazione al reato di tentato omicidio del 23 enne Claudio D’Amico avvenuto il 15 ottobre scorso 2023.
Ricapitoliamo per i lettori di Youfoggia.com,i fatti contestati fanno riferimento ad un agguato avvenuto in via Fuiani, nelle vicinanze di via Arpi. La vittima era stata colpita da pistolettate mentre era in auto, ferma al semaforo con la compagna e la figlia di 4 anni.
Da successiva attività investigativa, è risultato che il 23enne ed un suo amico avessero nella propria disponibilità delle armi, presumibilmente procurate per vendicare quanto accaduto il 15 ottobre. Per tale motivo, la Polizia di Stato ha eseguito una perquisizione domiciliare rinvenendo nelle rispettive abitazioni, armi illegalmente detenute. Pertanto, i due sono stati tratti in arresto in relazione al reato di detenzione illegale di armi e trasferiti anche loro in carcere.
Da comunicato della Questura di Foggia si evince:“I procedimenti pendono nella fase delle indagini preliminari. Va precisato che la posizione delle persone coinvolte nelle predette operazioni di polizia è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria e che le stesse non possono essere considerate colpevoli sino alla eventuale pronunzia di una sentenza di condanna definitiva”.
Il questore della provincia di Foggia, Ferdinando Rossi al termine elogia la Squadra Mobile: “Nel complimentarmi con i poliziotti della squadra mobile, che hanno dato l’ennesima prova di grandissima professionalità, intendo sottolineare come, ancora una volta, per motivi futili è stata sfiorata una tragedia. L’azione di prevenzione e contrasto delle forze di polizia sul territorio foggiano, coordinate efficacemente dall’autorità giudiziaria, riesce a dare puntuali risposte alle esigenze di sicurezza dei cittadini”