CON EPISCOPO VINCE LA CITTÀ DI FOGGIA E TORNA LA DEMOCRAZIA. ASFALTATO PER PROPRIA SCELTA IL CDX
Il successo della coalizione del campo largo o centrosinistra allargato al M5S nelle elezioni amministrative comunali a Foggia rappresenta un successo per la città con il suo ritorno alla democrazia ed esprime come Sindaco una donna delle Istituzioni scolastiche, Tatiana Aida Episcopo.
Il nuovo Sindaco di Foggia è stata sostenuta da 10 liste che le hanno assicurato la vittoria al primo turno, con larghissimo margine sul cdx dell’inesistente, Raffaele Di Mauro, più che doppiato.
Tanti vincitori nel campo largo, ma soprattutto i civici di Emiliano e Cusmai, protagonisti di un exploit che ha fatto la differenza per la vittoria al primo turno anche rispetto al PD di Raffaele Piemontese, ottimo risultato come primo partito, al M5S di Giuseppe Conte che ha indicato la Episcopo come candidata, ai centristi di Calenda e alle civiche del campo largo, un esperimento politico riuscito.
Il centrodestra a Foggia ha scelto l’autodistruzione, con una scelta del candidato che è espressione della classe dirigente politica cooptata senza meriti nell’agone nazionale per regalare al Governo Meloni la prima pugnalata alle spalle con la debacle delle amministrative foggiane.
Emiliano lo aveva promesso alla Meloni e grazie al sostegno ‘interno’ dei Lasalandra, Fallucchi e De Leonardis, ha asfaltato FdI e sodali di Capitanata e ha dimostrato, di riflesso, che l’appoggio poco convinto del Governo nazionale al candidato zero del cdx è stato più dannoso che produttivo per la sorte della competizione elettorale.
Foggia può ripartire veramente dalla sua prima donna Sindaco, che potrà anche non essere portata per gli inutili dibattiti elettorali televisivi a cui ha rinunciato, ma che appare seria, tosta come dice Conte, e competente nelle dinamiche spesso contorte della pubblica amministrazione.
Ora bisognerà ricostruire il tessuto sociale, etico ed economico di Foggia e fermarne il terribile e visibile declino, accelerato anche dall’incomprensibile commissariamento del Comune per mafia interna dei funzionari e dirigenti, rimasti al proprio posto di comando amministrativo.
In bocca al lupo Tatiana, a te e a tutti i cittadini foggiani.