Manfredonia(FG): Si pubblicizza un appalto per la costruzione della rete fognaria,” ma fino adesso sapete che si è inquinato l’ambiente, facendo un danno alla salute “

In questi giorni abbiamo visto alcuni politici che pubblicizzavano il progetto approvato con copertura finanziaria dall’di AQP alla gara d’appalto. Come descritto “un investimento di 27 mln saranno realizzati oltre 38 chilometri di tubazioni per eliminare i piccoli impianti privati in un’area a vocazione turistica.Nello specifico, la nuova rete idrica, lunga circa 19.600 metri sarà ripartita in 2.700 metri per l’insediamento turistico di Sciale delle Rondinelle, 2.400 metri per lo Sciale degli Zingari, 4.600 metri per lo Scalo dei Saraceni e 9.900 metri per Ippocampo”.

Inoltre si specifica sulla rete fognaria “La rete fognaria, l’intervento approvato prevede la costruzione di tronchi a gravità per una lunghezza complessiva di circa 16.200 metri e condotte prementi per una lunghezza di circa 2.500 metri. Il progetto prevede anche la realizzazione di 10 impianti di rilancio, 5 ubicati nel villaggio Ippocampo, 3 a Scalo dei Saraceni, 1 a Sciale degli Zingari e uno a Sciale delle Rondinelle”.

Poi si effettuano dichiarazioni come se in questi anni si fosse scaricato in un impianto di depurazione,”grazie all’ottima gestione del sistema idrico integrato e in particolare della depurazione. Da anni lavoriamo per diramare sempre più la rete”.

Dove andavano a finire le acque di scarico prodotte dalle attività umane, provenienti da case, edifici, agricoltura e impianti turistici? Pochi di noi si chiedono cosa succede dopo aver tirato lo sciacquone, ma oggi ci hanno pensato gli scienziati: un gruppo di ricerca dell’Università della California a Santa Barbara ha fornito una mappa globale del mondo, dei punti in cui maggiormente le acque di scarico (anche dette reflue) immettono sostanze nocive, fra cui azoto e patogeni, che riescono a raggiungere i mari. Gli autori hanno misurato la diffusione e l’impatto di questi composti dannosi per gli ecosistemi costieri, indicando quali regioni del globo terrestre sono maggiormente colpite da questo problema. I risultati sono pubblicati su Plos One.

Dove vanno a finire le acque di scarico

In questi anni le acque reflue prodotte dagli insediamenti produttivi turistici e non della zona interessata alla costruzione della rete fognaria, che contengono migliaia di composti, sia organici sia non organici dove sono andati. Questa è una domanda che ci poniamo.Fra questi ci sono fosforo e azoto in quantità elevata, insieme a microrganismi patogeni, solitamente eliminati nelle prime fasi della depurazione. Tutto ciò lo denunciamo non per l’allarmismo ma solo per ricordare ai cittadini che ciò che dichiarano oggi in campagna elettorale,di un investimento di 27milioni di euro fa piacere ci fa piacere ma non bisogna dimenticare il danno ambientale e il danno alla salute dell’essere,effettuato fino adesso.Ricordiamo che questi elementi, che inquinano sono dannosi per la salute, penetrano nel terreno o si sverzano in mare creano un danno alla salute dell’essere umano oltre all’ambiente.Penetrando nel terreno vengono assorbiti dalle culture e vanno o vanno nelle sorgenti d’acqua sia per irrigare che per bere. Pertanto prima di manifestare soddisfazione ricordiamo ai politici che è vero che siamo in campagna elettorale e come descritto in un nostro articolo” In campagna elettorale perché si promette”bisogna lanciare piccoli messaggi facendo capire il contrario della verità.Ma diciamo per una volta la verità.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: