Barletta:Maxi operazione della Guardia di Finanza 72 milioni sequestrati
Ennesima operazione della Guardia di Finanza di Barletta.Sono stati sequestrati beni per oltre 72 milioni di euro, coinvolte cinque persone e quattro società della provincia Bat indagate per frodi in materia di cessioni di crediti d’imposta.
E’ il risultato di un’operazione della Guardia di Finanza di Barletta, che in oltre un anno di indagini ha portato alla luce una rete di soggetti che autocertificavano lavori edili e interventi di recupero, risultati inesistenti, facendo ricorso a “Bonus facciate”, a “Sismabonus”, e “Bonus ristrutturazione”. Un articolato sistema di truffa relativo a centinaia di cessioni creditizie operate da persone fisiche assolutamente indigenti, le cui posizioni patrimoniali e reddituali risultavano incompatibili con i lavori apparentemente commissionati alle imprese edili.
Le accuse nei confronti degli indagati vanno dalla truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche al reimpiego di denaro. Gli indagati, infatti, secondo le Fiamme Gialle, trasmettevano telematicamente, tramite accesso alla piattaforma web dell’Agenzia delle Entrate, comunicazioni di cessioni di credito con dati falsi, attestando l’esecuzione di lavori edili mai eseguiti su beni immobili inesistenti. Crediti che poi andavano a finire nel “cassetto fiscale” delle società, accettati e successivamente impiegati nelle attività economiche delle stesse società.
