Nobiletti ci tenta,ma Gatta risponde a dovere “”Resterò in A.S.I. a tutela di quei territori lontani”
Il presidente della Provincia di Foggia,Nobiletti nell’ultima assemblea dell’Asi Foggia, aveva formalmente chiesto la sostituzione di Nicola Gatta, in seno al Consiglio d’Amministrazione, in quanto non rappresenterebbe più l’ente provincialeessendo decaduto. Gatta non essendo d’accordo invia una lettera sia al presidente della Provincia che al Presidente dell’A.S.I. De Paolis spiegando le motivazioni del suo rifiuto.
Le norme a cui fare riferimento, sono statutarie e legislative. Dallo statuto del Consorzio Asi che è a disposizione dello stesso Nobiletti, si evince che la ‘rappresentanza legale’ è condizione che si riferisce esclusivamente all’assemblea generale e non ai componenti del Consiglio di Amministrazione. Inoltre, la durata dell’incarico prevista di cinque anni per i consiglieri di amministrazione non è derogabile, perché non ancorata a quella dei componenti l’assemblea generale e anche perché altrimenti sarebbe soggetta ad evidenti abusi”Lo statuto non sanziona la decadenza dalla carica di consigliere di amministrazione per l’ipotesi paventata dal presidente Nobiletti. Sono stato eletto in rappresentanza degli enti locali e non della Provincia di Foggia, quindi Nobiletti se ne facesse una ragione. Questi ruoli, peraltro a titolo gratuito, servono a fornire servizi alla Capitanata e il Consorzio Asi non può essere teatro di inutili battaglie politiche. Ho intenzione di mettere la mia professionalità a disposizione dell’ente fino alla scadenza del mandato, perché fino ad ora si è lavorato bene e non vedo il motivo per cui si debba cambiare per assecondare un mero capriccio politico. Resterò in Asi anche a tutela di quei territori lontani dalla logica dell’appartenenza partitica che sta caratterizzando la governancedell’Asi“.