Foggia:Commissione Antimafia,”il Vice presidente Cafiero De Raho “abbiamo un quadro più attuale rispetto a quello delle indagini cominciate anni fa”
La comissione Antimafia è arrivata sulla tarda mattinata a Foggia.Si è recata in Prefettura dove il Prefetto Valliante da padrone di casa ha ricevuto i membri della commissione. Presenti i comandanti delle forze dell’ordine dal Comandante della Guardia di Finanza,il comandante dei Carabinieri e il Questore il responsabile della Dia (Direzione investigativa antimafia) di Foggia.Nella riunione si è evidenziato che il cittadino foggiano a timore della criminalità organizzata foggiana,questo porta ad essere muti,sordi, e cechi. Questa situazione è emersa nella riunione dove i diversi comandanti hanno illustrato alla commissione come si vive nel capoluogo Dauno. Obbiettivo che ha fatto capire a che punto la criminalità organizzata della provincia opera.
L’ex procuratore antimafia, vice presidente della Commissione Antimafia, Federico Cafiero De Raho, ha dichiarato . «Ci è stato anche sottolineato che esiste una zona grigia che diciamo crea un fronte di confusione nell’ambito dei rapporti con la criminalità organizzata e che probabilmente rappresenta un ulteriore impulso al silenzio di quella parte della cittadinanza che invece sarebbe propensa a sostenere le indagini».
La microcriminalità è una criminalità aggiornata e conduce progetti più ampi della criminalità organizzata stessa, che peraltro è autrice e protagonista delle grandi rapine. Di quelle rapine che vengono commesse non solo in questo territorio ma anche al nord. Negli ultimi anni c’è stato sicuramente un grande impegno delle forze dell’ordine e della magistratura. Ma è necessario recuperare appieno la fiducia dei cittadini e questo ciò che oggi manca. La mafia foggiana è divenuta il primo nemico dello Stato” Dopo l’ascolto di prefetto, questore, comandanti provinciali dei carabinieri e della guardia di finanza, del capo centro e del capo sezione della Direzione investigativa antimafia (Dia) di Foggia. I relatori ci fornito un quadro più attuale rispetto a quello delle indagini cominciate anni fa. Abbiamo alcuni nuovi pentiti in corso di acquisizione e stanno arrivando le condanne, basate su inchieste lunghe e documentate, che porteranno altri a collaborare”.
Sono state audite anche le associazioni antiracket ed antiusura del territorio e dell’associazione Libera, oltre al procuratore della Dda di Bari,dott. Rossi al procuratore di Foggia dott. Vaccaro, e alla commissione straordinaria che regge il Comune dopo lo scioglimento per infiltrazioni mafiose di due anni fa.