Elezioni:Pippo Cavaliere denuncia “ci sono ancora ombre all’interno dell’amministrazione Comunale”
Pippo Cavaliere, presidente onorario della Fondazione Antiusura Buon Samaritano, eventuale candidato del PD, effettua una denuncia molto dura, considerando gli ultimi eventi di scioglimento di amministrazione comunali per infiltrazione mafiosa Comune di Orta Nova(FG) hanno evidenziato che la tecnostruttura era coinvolta. Pippo Cavaliere fa riferimento alle dichiarazioni del Procuratore della DDA Roberto Rossi -“ in merito al rischio di un’ondata di ritorno delle organizzazioni criminali devono indurre ad un’attenta e profonda riflessione, anche perché ritengo che la Città si sia finora sottratta da un’analisi approfondita su gli eventi eccezionali che hanno travolto la nostra comunità”. Pippo Cavaliere, va giù duro senza mezze misure sull’attuale situazione dell’ente.
Continua “L’eccellente lavoro svolto dalla ‘squadra stato’ ha certamente creato le premesse affinché ci si possa liberare dall’oppressione mafiosa, causa di un profondo impoverimento di un’intera provincia. Ma ciò non significa che il pericolo sia scongiurato e il procuratore Rossi coglie nel segno. In questi ultimi anni lo Stato ha rivolto grande attenzione alla ‘questione Foggia’, impegnando le risorse migliori e la nomina del prefetto Raffaele Grassi, colui che ha dato il via al commissariamento del Comune di Foggia per infiltrazione mafiosa, a vice capo della Polizia è la dimostrazione più eloquente; la successiva nomina di Maurizio Valiante a prefetto di Foggia, ha confermato questo atteggiamento.
Certamente non assisteremo più alla presenza di esponenti della criminalità a presidiare alcuni seggi elettorali, da me denunciata in occasione delle ultime elezioni amministrative, ma certamente permangono ancora, nonostante la penetrante azione dell’attuale struttura commissariale, zone grigie nella tecnostruttura che, per effetto di una legge imperfetta, resta esente da giudizi e da provvedimenti di legge. Fermo restando le gravissime responsabilità sul piano politico, è incontestabile che sia prevalso un atteggiamento di acquiescenza da parte di alcuni funzionari infedeli se, per esempio, decine e decine di alloggi popolari risultano nella disponibilità della criminalità o se il servizio di manutenzione della videosorveglianza comunale veniva artatamente affidato a soggetti contigui alle organizzazioni criminali.
Ed è con queste premesse che chiunque si candidi a governare la Città, al fine di bonificare le cosiddette zone grigie e mettere a nudo le ambiguità richiamate dal procuratore Rossi, assuma l’impegno solenne, e ad alta voce, di proseguire con pervicacia l’azione portata avanti dallo Stato e salvaguardare i risultati finora raggiunti. Pippo Cavaliere conclude “Solo in questo modo –sarà possibile restituire dignità alla nostra città ed assicurarle crescita e sviluppo sul piano economico, sociale e culturale”.Aggiungiamo sarà possibile la continuazione della bonifica dell’Ente.
Vedremo.Certamente questa dichiarazione è una denuncia molto dura che deve far riflettere i commissari, la Procura le Forze dell’ordine.