Grande traguardo raggiunto “Ridare dignità a chi ha sofferto di Cancro, oblio oncologico “
La Camera dice sì al diritto all’oblio oncologico: qual è il significato della normativa che garantisce nuovi diritti agli ex malati di tumore
Passano alla Camera dei deputati, con un ok unanime, le nuove norme contro le discriminazioni e sulla tutela dei diritti per le persone che hanno affrontato patologie oncologiche. Il diritto all’oblio oncologico non contempla solo una generica difesa della privacy, ma ha delle importanti conseguenze pratiche. Il testo passa ora all’esame del Senato.•Diritto all’oblio oncologico.Significato della normativa •Oblio oncologico per un milione di cittadini •Il Garante della privacy vigilia sul diritto all’oblio oncologico .
Diritto all’oblio oncologico: significato della normativa
Il testo è stato approvato a Montecitorio con 281 sì e nessuno voto contrario.
La legge impedirà che gli ex malati oncologici si ritrovino a dover affrontare discriminazioni in caso di adozione di minori o in caso di stipula di prodotti finanziari, bancari o assicurativi.
Alle persone guarite da patologie oncologiche, in pratica, non potranno più essere richiesti dettagli in merito al loro stato di salute.
Ma non solo: le stesse non potranno più essere oggetto di indagine in merito alla pregressa condizione.
La legge sull’oblio oncologico si applica qualora, al momento della richiesta, la patologia sia già stata sconfitta senza episodi di recidiva da più di 10 anni.
Si scende da 10 a 5 anni in caso la patologia sia insorta prima del 21esimo anno di età.
Le informazioni sanitarie non possono essere acquisite neppure tramite fonti diverse dal contraente.
In caso siano già in possesso della controparte, o di un intermediario, non possono venire utilizzate per determinare le condiziono contrattuali.
Oblio oncologico per un milione di cittadini
Gli ex malati oncologici verranno tutelati anche nelle fasi di partecipazione ai concorsi pubblici.
Secondo una stima la norma andrà a tutelare i diritti di un milione di italiani.
Il Garante della privacy vigila sul diritto all’oblio oncologico
Sarà il Garante per la protezione dei dati personali a vigilare sull’applicazione della normativa.
Nella stessa giornata sono passate alla Camera anche le disposizioni per la prevenzione della dispersione scolastica tramite l’introduzione sperimentale delle competenze non cognitive nel metodo didattico.
Il testo è passato con 168 sì, 10 no e 96 astenuti.