Foggia:Si deve pagare una differenza per avere l’abbonamento ancora valido senza avere nessun servizio

E a Foggia anche i con i commissari, si va sempre più allo sbando. Come tutti sono a conoscenza la sosta è stata modificata. Per circa un mese non si è pagata la sosta sulle strisce blu. Ma anche le soste per i residenti e per chi ha le macchine ibride sono state modificate. Da alcuni giorni sotto il sol leone in corso Garibaldi grandi file per pagare abbonamenti ancora non scaduti, dovendo dare la differenza per rinnovare l’abbonamento. Per la prima macchina si paga €50,00 per la seconda €220,00, per le macchine ibride €50,00 per l’anno in corso. Tutto ciò sembra più che anormale. Considerando anche che molte persone hanno un contratto ancora non scaduto.

STRISCE ORIZZONTALI NON SONO VISIBILI OLTRE ALLA SEGNALETICA VERTICALE CHE MANCANO IN ALCUNI PUNTI DELLA CITTÀ

A Roma con un sopraelevato numero di macchine la sosta per il residente non si paga. Per un quartiere quale San Giovanni, grande quanto tutta Foggia la prima macchina non paga nulla, paga solo la seconda macchina. Le macchine ibride non pagano e possono liberamente girare per le ztl. Qui invece, dove l’economia è ai minimi termini, c’è un alto tasso di disoccupazione, dove ci sono solo strisce blu e non il 50% di bianche, come in tutte le città d’Italia, per parcheggiare sotto casa due macchine si deve pagare 270€ all’anno.Abbiamo verificato come mai si sono modificate le tariffe e abbiamo riscontrato che l’azienda ATAF spa aveva proposto una modifica delle tariffe, aumenti, perché in base ai funzionari ATAF spa e al presidente di ATAF, di Fratelli di Italia La Salandra ,visto che non si riuscivano ad incassare (periodo Covid) proposero di aumentare le tariffe senza minimamente comprendere il perché gli incassi si erano ridimensionati o perché non c’era un controllo degli ausiliari.In commissione fu proposto un aumento tanto è vero che il consigliere De Rosa sollecitó di ritornare al metodo(organizzazione del servizio) Mazzamurro per ritornare ad avere utili nuovamente. La politica che fa, tace, non si sono sentiti, nessun politico dal segretario di partito cittadino al consigliere regionale all’onorevole.Oggi si sentono solo proposte di persone che vorrebbero candidarsi sia a sinistra che destra, ma non da loro ma dai vari esponenti politici che gestiscono il territorio a colpi di incarichi.Vedasi il lago di Varano, che si stanno scontrando sindaci per difendere responsabilità regionali. I vari senatori e onorevoli che fanno nulla, gridano di voler essere vicino ai cittadini ma sono lontani anni luce dalle vere esigenze del foggiano.