Migranti e lavoro in agricoltura: come prevenire infortuni e malattie

Oggi Mercoledì 28 giugno alle ore 16, ci sara l’incontro promosso da Solidaunia con Enti e istituzioni Conoscere e prevenire i rischi nell’ambito del lavoro agricolo e fornire indicazioni utili per la sicurezza dei migranti. Sono questi i temi dell’appuntamento in programma ​ mercoledì 28 giugno alle ore 16presso la sede della Cgil, in via della Repubblica 68 a Foggia​

(ingresso libero). 

L’incontro – “Migranti e lavoro in agricoltura: come prevenire infortuni e malattie” – ​ è promosso da   Solidaunia,   nell’ambito   delle   attività   dello   Studio   medico   solidale   Conoscere   e   curare,   in collaborazione con Università di Foggia, Asl Foggia, Inail, Cgil Foggia e Cgil Flai.

GLI   INTERVENTI.

Intenso   il   programma   che   prevede   i   saluti   istituzionali   di   tutti   i   partner dell’iniziativa: si alterneranno il magnifico rettore dell’UniFg, il prof. Lorenzo Lo Muzio, il direttore generale dell’Asl Foggia, dr. Antonio Nigri, il past presidente di Solidania, dr. Antonio Scopelliti, il dr. Mario Longo, già dirigente generale dell’Inail, la responsabile Spesal,dr.ssa Addolorata Arsa​, il segretario generale Flai CGIL Daniele Iacovelli​e il presidente di Coldiretti Foggia,  Dr. Mario​ De Matteo.

TEMI E RELATORI.​

Il primo step degli interventi prevede il focus sul Documento di Valutazione  Rischi in agricoltura, con le indicazioni utili per Responsabili del Servizio Prevenzione e Protezione,  Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza e Datori di Lavoro”. Sarà il professor ​ Roberto Zefferino a introdurre il tema con un intervento intitolato “Quali rischi, come si valutano”.

A seguire, l’ing. Massimo Cervellati approfondirà l’aspetto relativo a “Un primo esempio di valutazione dei rischi: il rumore, vibrazioni”, mentre il dr. Luigi Caradonna si concentrerà sui “Rischi da movimenti ripetitivi dell’arto superiore”. Infine, il dr.Domenico Parisi parlerà delle  “Sanzioni previste in caso di inadempienze: quali e perché”.

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