Foggia: Landella e company protranno essere processati,il tribunale rigetta eccezioni presentate dai difensori
Qualcosa è andato storto. Il tribunale ha rigettato totalmente tutte le eccezioni dei difensori. Il 28 giugno ci sarà udienza.
Dopo vari giorni il Tribunale di Foggia ha respinto tutte le eccezioni che erano state sollevate dai difensori dell’ex sindaco di Foggia, Franco Landella, e dall’ex presidente del Consiglio comunale, Leonardo Iaccarino, presentati in occasione dell’udienza dello scorso 17 maggio. Pertanto si andrà avanti senza più interruzioni.Ricordiamo ai lettori di Youfoggia.com che Iaccarrino e Landella sono imputati, assieme ad altre ben 12 persone, su alcuni appalti indetti all’amministrazione cittadina.
Il tribunale fece per Iaccarino, la formula dell’incidente probatorio,l’avv.Mario Antonio Ciarambino e l’avv.Potito Marucci avevano eccepito una violazione del diritto di difesa in relazione a capi di imputazione rubricati come reati consumati, dopo l’iniziale contestazione di tentativi. Mentre per Landella, i difensori avv.Michele Curtotti avv.Eustacchio Sisto,entrambi avevano evidenziato la mancanza di alcuni file audio delle intercettazioni. Ricordiamo che le intercettazioni ne sono ben 482 tra telefoniche e ambientali. La prossima udienza ci sarà il 28 giugno 2023. Ricordiamo ai lettori di Youfoggia.com che l’inchiesta si apri con gli arresti a maggio 2021. Questo fu uno degli elementi che fece cadere l’amministrazione comunale di Foggia. Secondo i pubblici ministeri Enrico Infante e Roberta Bray,che rappresentano l’accusa,i quali hanno indicato ben 71 testimoni a discapito di Landella.Landella avrebbe chiesto mezzo milione di euro, somma poi scesa a 300mila euro sul project financing relativo alla pubblica illuminazione, del valore di 53 milioni di euro.Titolare dell’azienda Luca Azzariti, per questo è accusato di tentata concussione. Mentre la somma di 32mila euro sarebbe stata chiesta per il rinnovo di una convenzione urbanistica all’imprenditore Tonti,somma chiesta in parte a Michele D’alba. Proprio su questo capo d’imputazione è accusato di corruzione,Landella si è sempre professato innocente.
