Barletta: 30mila tonnellate di rifiuti speciali in una discarica abusiva sequestro da mezzo milione
La Guardia di Finanza in collaborazione del N.O.E di Bari hanno effettuato delle verifiche investigative e hanno riscontrato che hanno versato circa 30mila tonnellate di rifiuti speciali in una discarica abusiva. È quanto hanno scoperto i finanzieri del nucleo di polizia economico-finanziaria di Barletta e del nucleo investigativo di polizia ambientale e forestale di Bari dei carabinieri che, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, hanno sequestrato a un’azienda di Barletta, operante nel settore del recupero di inerti provenienti da demolizione, beni per oltre 500mila euro.
Stando a quanto ricostruito durante le indagini i rifiuti, provenienti da tutta la provincia, trasportati su automezzi non iscritti all’albo dei gestori ambientali, venivano portati presso la sede dell’impresa in quantitativi superiori rispetto a quanto consentito dall’autorizzazione provinciale (22 volte maggiore della capacità massima istantanea), per essere stoccati su suoli non autorizzati – che venivano, di fatto, utilizzati come discariche – e successivamente avviati al recupero.
L’impresa avrebbe anche occupato suoli di proprietà dell’Erario, nella disponibilità del Comune di Barletta.
Il totale del materiale illecitamente depositato sui suoli, dal 2019 al 2021, è stato quantificato
in circa 28.687 tonnellate.