L’eurodeputato belga Marc Tarabella ottiene un braccialetto alla caviglia e può uscire di prigione
L’eurodeputato belga Marc Tarabella può uscire di prigione, ma viene posto sotto sorveglianza elettronica. Lo ha deciso martedì la Camera d’accusa di Bruxelles.
Tarabella è stato arrestato l’11 febbraio nell’ambito dell’indagine sulla corruzione del Parlamento europeo, ma ha costantemente sostenuto la sua innocenza. “Rimarrà ovviamente a disposizione degli inquirenti e del giudice istruttore se avranno bisogno di ulteriori informazioni”, afferma il suo avvocato Emmanuel Foulon, che conferma che Tarabella riceverà un braccialetto alla caviglia. Dall’inizio delle indagini, Tarabella ha negato di avere qualcosa a che fare con il caso di corruzione.
L’inchiesta è condotta dal procuratore federale e giudice istruttore Michel Claise. Si concentra sui tentativi del Qatar di influenzare il processo decisionale economico e politico del Parlamento europeo. Si dice che il Qatar abbia pagato ingenti somme di denaro o offerto doni sostanziosi a persone che ricoprono una posizione politica o strategica all’interno dell’emisfero europeo. Anche il Marocco è incluso nell’indagine, così come la Mauritania.
Oltre a Tarabella, sono indagate diverse altre persone, tra cui Pier Antonio Panzeri, ex deputato europeo e fondatore dell’Ong Fight Impunity, Eva Kaili, ex vicepresidente del Parlamento europeo, e Francesco Giorgi, suo compagno.