LECCE:Deceduto il magistrato “amico” l’uomo buono.
E ‘ accaduto ieri mattina , nessuno se lo aspettava. Il magistrato Paolo Morini era aspettato per le udienze in tribunale ma non è mai arrivato.Deceduto a causa di un malore, il giudice di merito presso il tribunale di Lecce e magistrato di Corte d’Appello.
Da indiscrezioni raccolte in tribunale, sembra che l’uomo si sia sentito male mentre guidava l’auto, per raggiungere il tribunale di Lecce.La segreteria del magistrato si è subito preoccupata del ritardo del magistrato. Immediatamente si sono attivate le ricerche fino alla drammatica scoperta dell’uomo senza vita da parte dei carabinieri che hanno rinvenuto la macchina dell’uomo e il magistrato, privo di vita, in via Spacciante, a Monteroni di Lecce, paese dove risiedeva da quando si era trasferito nel Salento .Immediatamente sono intervenuti i sanitari che hanno riscontrato un arresto cardiocircolatorio: da qualche tempo, il professionista 57enne era in cura per un problema serio di salute.
Chi era il magistrato Moroni.
Il giovane magistrato era un giudice del tribunale fallimentare di Lecce, soprattutto nel suo settore di competenza era molto preparato. Abruzzese , Moroni era nato a Chieti nel 1966, era stato candidato nell’agosto dello scorso anno, al Csm, al consiglio superiore della magistratura come “sorteggiato” per la componente togata nel collegio 4 di Puglia, Basilicata, Sicilia e Calabria, accusando da tempo la presenza di troppe correnti all’interno della magistratura italiana e prendendo di mira anche alcuni colleghi “finti indipendenti”.
Ricordiamo ai lettori di YouFoggia.com che avendo conosciuto direttamente il Moroni, amichevolmente chiamato Paolone ,possiamo dire che era persona stimata, molto affabile, pragmatico molto determinato ma molto leale.Non aveva mania di grandezza, come definiva i suoi colleghi,”essere magistrato non significa guardare dall’alto verso il basso la persona con cui dialoghi che non faccia il tuo stesso lavoro “questa definizione la diceva sempre.Nei rapporti personali era molto sincero e molto onesto non aveva scheletri nell’armadio, e non abusava della sua posizione, anzi era molto rispettoso delle regole e se qualche suo collega abusava della sua posizione lui lo richiamava.
Quando si candidò al CSM scrisse poche righe, abbiamo preso uno stralcio che pubblichiamo che rende meglio la persona di Paolo:
“Non sono espressione di cooptazione alcuna e, pertanto, non sono tenuto a dover riscontrare gli interessi di alcun gruppo, tanto meno del comitato Altra Proposta la cui azione ho condiviso proprio perché non è costituita in corrente e che ha solo messo a disposizione dei colleghi un metodo alternativo di selezione dei candidati al CSM”
Questo era Paolo Moroni.
Nel tribunale di Lecce sono rimasti basiti c’è una brutta aria.Piangono tutti, tutti non c’è una sola persona che non abbia un bel ricordo alcuni nell’apprendere la notizia sono scoppiati in un pianto.C’e’ sconforto per la perdita di una persona che in tribunale e anche fuori dal luogo di lavoro era molto ma molto apprezzato e stimato. YouFoggia.com rimane basita,affranta per la perdita dell’amico Paolo.
I funerali si terranno oggi pomeriggio, 12 aprile, alle 16,30 nella chiesa di Santa Rosa a Lecce.
La procura generale di Lecce, nella persona del dott. Antonio Maruccia, ha reso onore a Paolo Moroni, in qualità di “magistrato libero e indipendente, apprezzato da tutti per le sue qualità umane e professionali”.
Il procuratore generale ha ringraziato i colleghi magistrati, tutti gli avvocati del distretto e i dipendenti del tribunale e ministero della Giustizia, per la partecipazione al comune dolore.