Il cittadino oramai stanco “Non me possiamo più!!! Paga la luce, il gas, l’immondizia, l ‘Imu….”

Youfoggia.com ha effettuato una indagine tra i cittadini di diverse province del Sud. Dall’indagine abbiamo scoperto,ma eravamo già coscienti, che la gente è stanca esausta di tutte le spese che deve sopportare giornalmente,settimanalmente, mensilmente e annualmente. Conclusione dell’indagine che “Gli italiani ormai sono stanchi!!! In tanti hanno creduto che questo governo in qualche modo, con qualche legge avrebbe potuto almeno alleviare la vita dei tanti, della maggior parte degli italiani. Abbiamo scoperto che su le chat di whatsapp e social gira un messaggio abbastanza chiaro che pubblichiamo.Il post è , molto vero e pesante. Dice :

Non me possiamo più!!! Paga la luce, il gas, l’immondizia, l ‘Imu. Hai o non hai i soldi deve comprare il nuovo televisore altrimenti non puoi più vederlo. Ricorda che devi fare il bollino della caldaia, altri soldi e se non lo si fa anche la multa. Ma bisogna ricordare che la maggior parte degli italiani hanno anche un mutuo da pagare a fine mese. Ma c’è ancora da pagare il traportò pubblico, per i figli, il Diesel, la benzina per raggiungere il posto di lavoro o accompagnare i figli in piscina, al calcio, che si deve pagare. Ma bisogna pagare i farmaci e le tante visite specialistiche, in ospedale si può anche morire prima di poter ottenere una visita pagando, anche qui, il ticket. Ma quanti pagamenti giornalmente ci sono. Anche le bollette bisogna pagarle aggiungendo però 1,50-2,00€ per ogni bollettino. Le tasse della scuola, l assicurazione, la mensa per i figli. Tanto tanto ogni mese, ma lo stipendio del lavoratore italiano non si modifica di un solo euro. Giornalmente tra giornali e tv si sentono parlare i tanti politici, giornalisti, ma di ciò stranamente nessuno parla. I tanti evasori italiani proprio da questo giro dei comuni lavoratori nasce. Ma di tutto ciò non si parla e il comune lavoratore ormai è più che è al limite. L’unico che in qualche modo girando tra la gente e ascoltando le lamentele dei tanti italiani è Conte. Una grande battaglia sta portando al parlamento che è sul salario minimo. In Italia più che sottopagati, basti guardare agli insegnanti che per il lavoro che giornalmente sostengono non arrivano a 1.400€ al mese. Molti docenti sono fuori casa a lavorare. Devono pagare un letto per dormire, mangiare e spendere soldi di treno per raggiungere anche solo una volta al mese le proprie famiglie. Una nazione dove ormai il lavoro, il sacrificio giornaliero non è affatto rispettato.

Youfoggia.com fa una proposta “non si può programmare riordinando, dando un più ampio respiro al cittadino che sta vivendo questo periodo di grande crisi, sia economica che di lavoro. Il lavoro non se ne trova salvo a stipendi molto bassi, i servizi se li fanno pagare a caro prezzo, lo dice il post,giustamente. L’esecutivo potrebbe individuare un meccanismo di calcolo delle bollette delle tasse dei servizi, che tutelino almeno le fasce protette, nell’immediato”.