Pescara:La Quarta Mafia gestiva l’economia pescarese , giro d’affari milionario. Stangata al business del clan Moretti
Erano specializzati in tutto .Usura, estorsione, ricettazione ed intestazione fittizia di beni: 11 misure cautelari personali, sequestri di beni per 2 milioni di euro e decine di perquisizioni
L’operazione è stata condotta dai militari del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Pescara nell’ambito delle indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo della Procura della Repubblica di L’Aquila. Le investigazioni, i pedinamenti e le intercettazioni telefoniche ed ambientali di oltre 700mila conversazioni, hanno svelato i rami del business del clan “Moretti-Pellegrino-Lanza” nel pescarese: usura, estorsione, ricettazione ed intestazione fittizia di beni.
Un giro d’affari milionario che, nel tempo, ha consentito alla cosca foggiana di infiltrarsi nel tessuto socio economico del capoluogo adriatico, inquinandone, con il metodo mafioso, la vivace realtà produttiva, tramite sia i traffici illeciti sulle piazze locali, che gli investimenti nelle attività imprenditoriali di spicco del territorio.