Cerignola: Carabinieri recuperarono 70 auto rubate in 20 giorni nel Cerignolano. Vari arresti per traffico di droga, furto e resistenza
I Carabinieri della Compagnia di Cerignola hanno intensificato i controlli perché hanno un grosso problema il fenomeno dei furti d’auto in Capitanata e limitrofe province confinanti.Continua necessariamente ad essere elevata da parte dei carabinieri della Compagnia di Cerignola, che cercano difatti di fronteggiare i reati che si verificano sul territorio sia sotto l’aspetto preventivo che repressivo. Numerosi, infatti, sono stati i servizi coordinati attuati da tale Compagnia Carabinieri nelle ultime settimane. Diverse quindi le pattuglie “messe in campo” sia sulla città di Cerignola che sull’area dei “5 reali siti” di competenza territoriale, cioè Stornara e Stornarella, grazie all’ausilio degli equipaggi delle 9 Stazioni Carabinieri di tale zona, provenienti anche dai territori limitrofi. Pure i reparti in borghese stanno offrendo il loro contributo, svolgendo al riguardo numerosi servizi o.c.p., al fine di individuare ed “aggredire” conseguentemente quei fenomeni criminali che è più difficile contrastare con il personale in divisa. Attenzione particolare è rivolta sempre al fenomeno del riciclaggio e ricettazione dei veicoli di provenienza furtiva, basti pensare che, nei primi 20 giorni di gennaio, sono state recuperate dalla Sezione Radiomobile e dalla Stazione di Cerignola complessive 70 autovetture, di cui molte purtroppo già cannibalizzate. Lo sforzo da parte delle singole Stazioni che compongono la Compagnia è elevato e cercano costantemente di non far mancare la loro presenza al servizio di cittadinanza e non far così diminuire il senso di sicurezza sul territorio. A riprova di ciò i risultati conseguiti nelle ultime settimane in meno di 20 giorni 13 arresti da parte dei reparti che compongono la Compagnia Carabinieri di Cerignola.
La sezione operativa, che opera in abiti borghesi, ad inizio mese ha tratto in arresto un cerignolano 40enne, che è stato colto in flagranza di reato a cedere 3 involucri contenenti cocaina e che sottoposto a perquisizione personale è stato altresì trovato in possesso di svariata droga pronta per la vendita al dettaglio. In particolare, 34 grammi di hashish suddivisi in altrettante dosi da uno e 10 grammi di cocaina circa suddivisa in 27 dosi. Sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, l’autorità giudiziaria ha poi convalidato l’operato dei carabinieri, confermando per il 40enne la misura cautelare.