Foggia:La corte di appello chiude definitivamente “Landella e soci incandidabili, Roberta Erminio lo può fare “
Erminia Roberto, ex vicesindaco di Foggia e assessore alle politiche sociali ha avuto la sua vittoria. Una donna che ha sempre creduto nella magistratura e che ha appena ricevuto la sentenza della corte di Appello della sua ripossibile candidatura con una nota lo ha reso noto.La sentenza recita: Il reclamo proposto da Erminia Roberto è fondato e va, pertanto, accolto’ recita il decreto.La Corte d’Appello, dopo aver ricostruito la vicenda in punto di fatto ed evidenziato le ragioni che avevano condotto il Tribunale di Foggia a rendere il provvedimento reclamato, ha rilevato – tra l’altro – che ‘Il ragionamento del primo giudice non è condivisibile perché si regge su elementi informativi non oggettivi né interpretabili in maniera univoca, aventi fonte, peraltro, in due esposti anonimi sulla cui credibilità non è dato sapere alcunché. Anche le minacce emergenti dalla captazione allegata al secondo esposto anonimo, in assenza di elementi oggettivi volti a riscontrarne l’attendibilità, non consentono di fondare un collegamento con la criminalità organizzata (…). Peraltro, la difesa ha allegato la relazione dell’assistente sociale, posta a riscontro dell’istanza presentata dal Francavilla finalizzata a richiedere il contributo economico straordinario, in cui si dà atto che il nucleo familiare del richiedente necessita di supporto economico anche in relazione della grave patologia oncologica di cui è portatrice la coniuge del Francavilla’”. Invece Landella e gli altri consiglieri che anche loro si erano opposti alla decisione del tribunale, la corte di appello ha confermato la loro incandidabilità. Solo il consigliere Capotosto non aveva impugnato la sentenza. Erminia Roberto nella sua nota riporta la decisione finale della Corte di Appello di Bari: In mancanza di elementi concreti ed univoci la domanda di incandidabilità nei confronti di Erminia Roberto non risulta fondata e l’appello va, pertanto, accolto’”.