Borgo Mezzanone(FG):Ennesima tragedia annunciata, morte di due extracomunitari
Oramai siamo abituati a sentirebbe queste notizie così tragiche che ci stringono il cuore. L’ennesima morte di due giovani migranti, un uomo e una donna, entrambi africani, sono morti la scorsa notte in una baracca del cosiddetto ‘ghetto’ di Borgo Mezzanone che doveva essere eliminato tanti anni fa.Alberto di Youfoggia è stato sul posto dove ha potuto verificare la situazione in cui vivono .Senza acqua in condizione abitative molto precarie,per non dire vietate.Con bombole di gas sparse in tutto accampamento senza un minimo di sicurezza.Fango e acqua da tutte le parti.Divisioni tra un luogo e l’altro effettuate con pannelli di lamiera o cartoni.Una realtà che oramai è al collasso,la massima autorità sanitaria il Sindaco dovrebbe anzi deve chiudere definitivamente l’accampamento. Abbiamo chiesto agli inquirenti che stavano sul posto,ed abbiamo appreso che sarebbero rimasti intossicati nel sonno dalle esalazioni di monossido di carbonio prodotte da un braciere utilizzato per riscaldarsi e posizionato accanto al letto. Altre due persone che dormivano nella stessa baracca sono rimaste leggermente intossicate.
A dare l’allarme sono stati alcuni migranti presenti nel grande insediamento dove vivono stabilmente oltre 1.800 stranieri occupati prevalentemente in lavori nelle campagne del Foggiano. Quando il personale del 118 è arrivato non ha potuto far altro che constatare il decesso dei due migranti. Le indagini sono affidate alla Polizia di Stato.Ricordiamo che il ghetto ospita tra stabili e occasionali più o meno circa 2000 persone in questa stagione, mentre in estate arriva a circa 7000 persone.Le pseudo abitazioni, sono autocostruite con materiali di risulta, e in alcuni casi lastre di eternit, roulette in dismissione, divisioni effettuate con cartoni e buste e qualche cassone di pomodori rotti che portano via dalle campagne dove la mattina vanno a lavorare per 3.50euro a cassone.Certo che la situazione è veramente drammatica, un ghetto che oramai è diventato una discarica a cielo aperto senza un minimo di sicurezza igienica -sanitaria e ambientale.Abbiamo fotografato la situazione che pubblichiamo , ma la situazione è veramente tragica.Le istituzioni si diano da fare prendendo decisioni che rendano il posto un luogo idoneo.