Carapelle(fg):Ennesimo attentato incendiario in capitanata. Colpito nuovamente Matteo Sgarro.

Colpita un’azienda agricola per l’ennesima volta,OP Natura Daunia, nel cuore dell’area produttiva di Carapelle(fg): i mezzi andati a fuoco, un capannone, e materiali per la lavorazione e lo stoccaggio delle pedane degli prodotti agricoli. L’azienda agricola è di Matteo Sgarro che in passato è stato vittima di atti del genere. Sulla matrice sembra non ci siano dubbi: si lavora sulla pista dolosa, anche se nel groviglio delle lamiere si fa fatica a trovare indizi di riscontro. L’azienda è ubicata a Carapelle. Il rogo è scoppiato nella tarda serata di ieri,nel pomeriggio .


Che dire l’anonima incendi,agricoli, colpisce ancora in Capitanata. Prima i sabotaggi , con il taglio di ceppi di uva e tiranti di tendoni, sia di cantine, con lo sversamento al suolo di ettolitri di vino. Dopo gli incendi di 4.000 cassoni agricoli a Carapelle, il territorio della Capitanata è afflitta,le campagne fra San Severo,Apricena e Lesina, nell’Alto Tavoliere e nella parte sud,Carapelle,Ordona,Orta Nova.

E questa volta non è andata bene, oltre l’ormai “solito” mezzo incendiato. Ieri pomeriggio è divampato un furioso incendio , le fiamme sono state alte e hanno distrutto tutto il capannone. Un’azienda agricola di Carapelle , appena fuori il paese.
Immediatamente sono intervenuti i carabinieri del reparto scientifico del Comando Provinciale di Foggia.
Le fiamme pare abbiano distrutto tutto cio’ che era in deposito nel capannone. Il pronto intervento dei vigili del fuoco ha evitato che le fiamme si propagassero ulteriormente. 

Sul posto si sono portati i carabinieri del reparto operativo  e i mezzi  dei vigili del fuoco inviati dal Comando di Foggia. Gli investigatori hanno sentito i proprietari dell’azienda e quanti hanno potuto, nel circondario, dare anche un minimo contributo alle indagini. È fitto il riserbo circa i contenuti. Tra i filoni presi in esame da chi indaga c’è anche quello del caporalato e delle estorsioni, ma le indagini si rivelano complesse. Nel frattempo si rimane in attesa della convocazione, in sede prefettizia, del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: